CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] chiesa di S. Frediano (Ridolfi, 1882, p. 352), oggi ridotto a battistero, di cui rimane il grande arco foderato di una cortina intagliata in marmo, idea già adottata da Antonio Rossellino per la tomba del cardinale di Portogallo.
Nel 1490 il C. firmò ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] lavori alla fortezza savoiarda di Montmélian, e all’ingegnere militare Carlo di Castellamonte fu commissionato di aggiungere una cortina bastionata all’addizione della pianta di Torino (la cosiddetta città nuova), voluta dal padre Carlo Emanuele.
All ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] devozionale e apologetica in cui s'inquadra il resto della produzione del G., vanno ricercate pertanto le ragioni della cortina che egli volle stendere intorno alla paternità del libro. La preoccupazione per i morsi dei detrattori (il G. si ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] alle quali fin da presso accostati si sono i più insigni moderni filosofi: ma ne hanno lasciata intatta l’ultima immediata cortina che coperte le tiene», com’era pure il caso del grande Boerhaave (Carteggio, 1993, p. 157). Tramontata l’ipotesi della ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] del lavoro e della natura, in G. P. e Giacomo Balla. Dal divisionismo al futurismo, testi di Id. - P. Pacini - R. Ferrario, Cortina d’Ampezzo 2000, pp. 9-20; A. Scotti, G. P. da V. Quarto Stato, Milano 2000; Documenti di una amicizia artistica: il ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] anni nel 1948. Non smise però mai di dipingere, e in questo periodo, in cui trascorreva alcuni mesi dell’anno a Cortina, si dedicò anche al teatro, eseguendo scene e costumi per la Scala (Tristano e Isotta, 1947), il teatro Comunale di Firenze ...
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ROSSETTI, Biagio.
Francesca Mattei
– Nacque a Ferrara tra il 1446 e il 1447 da Andrea (della madre non si conosce il nome).
Sposato con Elisabetta Piernovelli, ebbero tre figlie femmine, Margherita, [...] Po a ovest e il torrione di S. Giorgio a est: Rossetti, coinvolto nel progetto insieme a Biondo, propose una cortina organizzata in scarpa e controscarpa e un sistema a ‘zirone’ (girone, ovvero una sorta di recinto fortificato), con camminamenti e ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] , 1950; Maschera d’argento, 1955; Primo Oscar nazionale della moda (insieme a Enzo Zoen), 1956; Lion d’or, 1957; Coppa Cortina d’Ampezzo, 1958; premio Venere, 1959; premio Gemelli del Tevere, 1964.
Nei primi anni Settanta, con il declino dell’alta ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] attuazione con l'istituzione in Italia di numerosi ospedali ortopedici sanatoriali, primo fra tutti l'Istituto Codivilla di Cortina d'Ampezzo. Un punto ancora della relazione merita di essere sottolineato: senza disconoscere i meriti del trattamento ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] e definitivamente interrotta dopo soli cinque mesi, quando Piga morì a seguito di un infarto, il 26 dicembre 1990, a Cortina d’Ampezzo, dove abitualmente trascorreva le vacanze natalizie con la famiglia. La morte non coincise tuttavia con la fine ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...