FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] la Vergine si staglia elegante nello sfondo di una dimora classica mentre una servente si affaccia a curiosare con realismo dietro una pesante cortina.
Tra il 1515 e il '18 per il duomo di Brescia il F. dipinse col più giovane Moretto la cassa e le ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] , una dogana e annessi edifici per residenze. Il fronte verso piazza della Repubblica, in forme neoclassiche, è caratterizzato da una cortina di mattoni e basamento in pietra d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate a bugne che fa da sostegno ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] del 1603 all'aprile del 1605.
Nella primavera del 1604 ispeziona la fortezza di Orzinuovi, che aveva "una cortina" completamente "caduta" ed un'altra pericolante, affidando i lavori di restauro e rafforzamento all'ingegner Buonaiuto Lorini; e ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] dell'intensa produzione del quinquennio precedente; ancora nel 1943, in giugno, predispose un'altra personale alla galleria Cortina di Rovereto. Entrambe le esposizioni ebbero un notevole successo di pubblico, attirando anche l'interesse di critici ...
Leggi Tutto
FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] ).
Negli interventi fu adottato il sistema dell'imbiancatura totale delle superfici lapidee, sia in travertino sia in cortina laterizia, prassi comune alla corrente purista e condivisa da altri architetti sovrintendenti, quali L. Poletti, A. Sarti ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] stesso santuario; ancora tra il 1833 e il 1834 il dipinto con La resurrezione dei morti per la cappella del cimitero di Cortina d'Ampezzo; nel 1835 la Vestizione di s. Geltrude per l'altar maggiore della parrocchiale di Selva dei Molini; nel 1836 la ...
Leggi Tutto
PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] .
Nell’autunno del 1948 Pivano ricevette una cartolina firmata da Hemingway, in cui il futuro premio Nobel la pregava di raggiungerlo a Cortina. Il 10 ottobre Pivano arrivò all’Hotel Concordia e, appena la vide, Hemingway si alzò da tavola e le andò ...
Leggi Tutto
PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] urbane dotate di servizi: bagni, bucataio, casa dei bambini, deposito biciclette) si preoccupò di interrompere la continuità della cortina edilizia, tenendo distaccati i diversi corpi di fabbrica o suturando la loro distanza con la creazione di logge ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] aboliti senza compenso. Una posizione, come ritenne lo stesso Cuoco, eccessivamente moderata, anche se mascherata dietro la cortina delle sottigliezze giuridiche, per le quali però il B. non aveva mostrato altrettanta simpatia quando si era trattato ...
Leggi Tutto
CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] dell'Ottocento pittor. ital., Putignano 1972, pp. n. n.; Centro d'arte Dolomiti, Panorama pittorico dell'Ottocento italiano (catal.), Cortina 1973, n. 13 (Capri, pastello); R. Collura, La Civica Gall. d'arte mod. di Palermo, Palermo 1974, p. 52 ...
Leggi Tutto
cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...