PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] .
Nell’autunno del 1948 Pivano ricevette una cartolina firmata da Hemingway, in cui il futuro premio Nobel la pregava di raggiungerlo a Cortina. Il 10 ottobre Pivano arrivò all’Hotel Concordia e, appena la vide, Hemingway si alzò da tavola e le andò ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] solo durante l'estate, per vivere alcuni mesi in montagna, a Courmayeur, Chamonix, a Zermatt, sulle Dolomiti e a Cortina d'Ampezzo; e per continuare, sempre con la famiglia, i viaggi all'estero.
Alla "Serenetta", con paziente e artigianale serenità ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] fu tanto per i limiti insiti nel testo, quanto per la mentalità culturale vigente, che ha posticipato la sua fortuna. La cortina di silenzio che circonda l'opera di L., appena mossa da qualche segnalazione di copisti locali che la tramandano in un ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Malatesta e Alessandro Sforza, signore della città, e Rimini, terra di Sigismondo Pandolfo Malatesta, lui pure poeta.
La cortina di silenzio che aveva circondato nei secoli successivi la produzione del G., appena mossa da citazioni di eruditi del ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] devozionale e apologetica in cui s'inquadra il resto della produzione del G., vanno ricercate pertanto le ragioni della cortina che egli volle stendere intorno alla paternità del libro. La preoccupazione per i morsi dei detrattori (il G. si ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] contrario. C'è un capovolgimento di valori molto diffuso per cui l'introduzione, l'apparato critico, la bibliografia vengono usati come una cortina fumogena per nascondere quel che il testo ha da dire e che può dire solo se lo si lascia parlare senza ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] primo dell'attentato, anche se oggi a noi sfuggono gli elementi circostanziali dell'operazione, intomo ai quali fu stesa una cortina di silenzio dai contemporanei, tutti precisamente allusivi e pur sfuggenti. E il Giberti (né l'A. glielo perdonò mai ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] del S. Uffizio, tanto più inammissibile nella sede politica aperta alle suggestioni diaboliche del machiavellismo. La discreta cortina di riserbo che doveva proteggere la frequentazione con il C. non impedì tuttavia che certi diplomatici accreditati ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] contrario. C'è un capovolgimento di valori molto diffuso per cui l'introduzione, l'apparato critico, la bibliografia vengono usati come una cortina fumogena per nascondere quel che il testo ha da dire e che può dire solo se lo si lascia parlare senza ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] Vienna solo pochi intimi dovevano essere al corrente degli indirizzi che stava prendendo il suo lavoro. Di nuovo una cortina di protettivo silenzio era stesa attorno alle sue ricerche, così come era accaduto al tempo della stesura dell'Istoria civile ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...