PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] fu il carteggio con la zia Amelia, già destinataria delle sue prime prove poetiche.
A settembre poté finalmente congedarsi da Cortina. Trascorse quindi due mesi a Bressanone, dove avviò la stesura del suo romanzo d’esordio; a fine novembre fu di ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] della rivista, la sua vocazione al dibattito e al confronto.
La C. si era rifugiata durante l'occupazione tedesca a Cortina, dove continuò spesso a soggiornare in alternativa con la residenza romana; in entrambe le case tenne e animò un salotto ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] stando sul bordo di un dirupo salvava quanti più ragazzini possibile dalla caduta.
Il 15 luglio 1989 fu colpito da infarto a Cortina d’Ampezzo, dove si trovava per una breve vacanza con la moglie Marina. Trasportato in un presidio ambulatoriale a ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] .
Nell’autunno del 1948 Pivano ricevette una cartolina firmata da Hemingway, in cui il futuro premio Nobel la pregava di raggiungerlo a Cortina. Il 10 ottobre Pivano arrivò all’Hotel Concordia e, appena la vide, Hemingway si alzò da tavola e le andò ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] : può vedervisi un'anticipazione, sul piano della tematica, di altre prove di maggior consistenza, attuate fuori d'Italia.
Morì a Cortina d'Ampezzo il 2 settembre del 1953.
Tra la saggistica e i libri di viaggio si ricordano: Uberto dell'Orto pittore ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] solo durante l'estate, per vivere alcuni mesi in montagna, a Courmayeur, Chamonix, a Zermatt, sulle Dolomiti e a Cortina d'Ampezzo; e per continuare, sempre con la famiglia, i viaggi all'estero.
Alla "Serenetta", con paziente e artigianale serenità ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] fu tanto per i limiti insiti nel testo, quanto per la mentalità culturale vigente, che ha posticipato la sua fortuna. La cortina di silenzio che circonda l'opera di L., appena mossa da qualche segnalazione di copisti locali che la tramandano in un ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Malatesta e Alessandro Sforza, signore della città, e Rimini, terra di Sigismondo Pandolfo Malatesta, lui pure poeta.
La cortina di silenzio che aveva circondato nei secoli successivi la produzione del G., appena mossa da citazioni di eruditi del ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] devozionale e apologetica in cui s'inquadra il resto della produzione del G., vanno ricercate pertanto le ragioni della cortina che egli volle stendere intorno alla paternità del libro. La preoccupazione per i morsi dei detrattori (il G. si ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] primo dell'attentato, anche se oggi a noi sfuggono gli elementi circostanziali dell'operazione, intomo ai quali fu stesa una cortina di silenzio dai contemporanei, tutti precisamente allusivi e pur sfuggenti. E il Giberti (né l'A. glielo perdonò mai ...
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cortina1
cortina1 s. f. [lat. tardo cortīna, der. di cors cortis «cortile, corte», per calco del gr. αὐλαία «tenda, cortina», der. di αὐλή «aula, corte»]. – 1. a. Tendaggio destinato a isolare l’interno di una stanza o una parte di essa dall’ambiente...
cortina2
cortina2 s. f. [dal lat. cortina, di origine sconosciuta], letter. – Caldaia, tripode di Apollo a forma di caldaia a Delfi; anche, il velo sacro attorno al santuario dei templi pagani dietro il quale dava i suoi responsi l’oracolo;...