Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] per lungo tempo come profilassi. L'artrite e la cardite richiedono l'impiego di aspirina ad alte dosi, o, meglio, di cortisone che ha un'attività più rapida ed efficace.
f) Artriti infettive. Sono prodotte da germi e si manifestano generalmente come ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] di prodotti quali DMSO (un solvente) o l'eparina sodica, con l'impiego di antistamici o di cortisonici, ma questi trattamenti possono unicamente determinare sollievo temporaneo. Talvolta è necessaria una cistoplastica di ampliamento. e) Fistole ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] de pathologie et de médecine expérimentale, XXIV (1955), pp. 507-511; Aspetti teorici e pratici dell'applicazione di cortisonici nelle malattie infettive, in Giorn. di clinica medica, XXXVII (1956), 2, pp. 897-919; Orientamenti attuali di fronte ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] nella popolazione del numero di individui cronicamente immunocompromessi. Oltre agli agenti immunosoppressori (azatioprina, cortisonici, ciclosporine ecc.), molti altri fattori possono contribuire ad aumentare la suscettibilità all'infezione in ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] donne.
Le nuove ricerche, con la comparsa dei farmaci cosiddetti biologici, potrebbero permettere di non usare i cortisonici e i farmaci immunosoppressori, evitando in questo modo l’insorgere delle complicanze che ne derivano. Quanto poi, anche ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] di auto-anticorpi diretti contro un componente della membrana eritrocitaria. Pazienti con questa malattia spesso rispondono bene ai cortisonici, ma talvolta in questa, come in alcune altre anemie emolitiche, si fa ricorso all’asportazione chirurgica ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] un meccanismo autoimmune su base ereditaria, capace di scatenarsi a seguito di vari fattori locali. La terapia d'elezione è quella cortisonica.
Altra grave dermatosi che si manifesta nei 2/3 dei casi con lesioni a carico delle mucose del cavo orale è ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...]
Per ottenere l'immunosoppressione si fa ricorso a: sieri antilinfocitari; farmaci ad azione citotossica; cortisonici; azatioprina; ciclofosfammide; ciclosporina; radiazioni; chirurgia.
Per l'immunoattivazione o immunopotenziamento si utilizza invece ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] basata sull'uso di medicamenti in grado di circolare liberamente nell'organismo.
Non appena è stato introdotto l'uso del cortisone come agente terapeutico, sono stati ottenuti buoni risultati nei riguardi di molti linfomi. Si è anche notato che tutti ...
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cortisone
cortiṡóne s. m. [da corti(co)s(ter)one, termine coniato (ingl. cortisone) nel 1936 dagli scienziati amer. E. C. Kendall e Ph. S. Hench]. – In farmacologia, sostanza di natura ormonica estraibile dalla corteccia surrenale e ottenibile...
cortisonico
cortiṡònico agg. e s. m. [der. di cortisone] (pl. m. -ci). – Del cortisone, relativo al cortisone. Preparati c., e più spesso cortisonici s. m., sostanze di sintesi, a struttura steroidea, dotate delle stesse proprietà terapeutiche...