BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] del canto. Rimasto orfano assai giovane, fu allevato dalla zia materna, Rosa Conti, danzatrice e moglie del tenore Arcangelo Cortoni da Cortona, il quale, secondo F. Algarotti, era considerato uno dei migliori cantanti del tempo.
Il B. si trovò così ...
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Pittore (Grasse 1732 - Parigi 1806). Fu il massimo riferimento artistico prima della Rivoluzione e si dedicò soprattutto alla pittura di piccoli quadri, garbati nel disegno e nel colore. Trattò soggetti [...] a Roma (1756-63); studiò la pittura decorativa del sec. 17°, approfondendo soprattutto l'opera di P. Barocci, Pietro da Cortona, dei Carracci; strinse amicizia con H. Robert con cui lavorò a Tivoli e visitò Parma, Venezia e Napoli dove poté studiare ...
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Pittore (Firenze 1578 - ivi 1650); allievo di G. Pagani (fino al 1605), poi del Passignano, che seguì a Roma, risentì inoltre del Cigoli. Artista dalla facile vena decorativa, fu assai attivo a Firenze [...] ). Nelle opere mature (SS. Gaetano da Thiene, Andrea Avellino e Francesco d'Assisi, 1640; Ritrovamento della vera croce, 1644; ambedue in SS. Michele e Gaetano) si evidenzia una maggiore monumentalità, dovuta forse all'influsso di Pietro da Cortona. ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] e cervello sì bestiale, e fattone sì poco conto, che il gonfaloniere non aveva da stimarlo" (ibid., p. 320).
La diocesi di Cortona, dove il C. (che risulta già eletto il 25 maggio 1505) aveva fatto il suo solenne ingresso l'11 dic. 1505, venne quasi ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] Firenze: a questo periodo si riferiscono infatti due opere per il contado.
La Pietà per il convento delle Celle di Cortona è una versione in terracotta del celebre gruppo delle figure del Compianto di Giacomo Cozzarelli per l'Osservanza di Siena, ma ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] 410-427 - pubblicò allora l'ampio saggio Sul pagamento "ob turpem causam", in Annali dell'università di Camerino, III, Cortona 1929, pp. 148-242. La disciplina civilistica era qui studiata al di là dei riferimenti ai precedenti storici, come prodotto ...
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Famiglia di orafi di Foligno. Francesco di Valeriano (m. 1509), a Perugia nel 1474, come orafo e zecchiere del comune, ne ottenne la cittadinanza (1487); del 1495 è l'unica sua opera firmata, un ferro [...] (m. 1527) fu autore del tabernacolo d'argento (incompiuto) per il legno della Santa Croce nella chiesa di S. Francesco a Cortona; a Roma nel 1510, tenne poi l'appalto, con altri soci, della zecca di Perugia fino al 1518. Eseguì una croce astile ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] la tradizionale attribuzione.
La tomba altare di s. Margherita da Cortona è però solo la più nota tra le molte opere, G. Bardotti Biasion, G. di F. e la tomba-altare di s. Margherita da Cortona, in Prospettiva, n. 37, 1984, pp. 2-19; L. Bellosi, G. a ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] degli anni Trenta e i primi anni Quaranta del XIV secolo. Nel 1338 L. fu nominato lettore di logica nel convento di Cortona; nel 1339 fu assegnato al convento di Lucca come studente di filosofia; nel 1340 studiò teologia a Perugia e l'anno seguente ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] sorta e che anzi proprio a lui poteva esser fatta risalire almeno parte del merito per il "recupero" del vescovo di Cortona, già compromesso con la minoranza filoricciana e che ormai aveva "dato segni non equivoci di volersi riunire alla parte sana ...
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cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...