CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] è quello di un secentista che comincia a dipingere dopo la nascita del linguaggio barocco in pittura ad opera di Pietro da Cortona. Nei suoi affreschi e senz'altro più vicino a Filippo Gherardi, come si può rilevare confrontando le due mani nella ...
Leggi Tutto
Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] a Piacenza eseguì il ciclo con Storie di papa Paolo III (Piacenza, Museo Civico). A Roma (1691-94) studiò P. da Cortona, G. Lanfranco, G. B. Gaulli (Gloria di Marcantonio Colonna, 1692, affresco, palazzo Colonna); fu poi a Milano (1694, affreschi in ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] gli effettivi interventi del C. poiché si tratta di un'opera in collaborazione con A. Sacchi, sotto le direttive di Pietro da Cortona e per giunta assai ridipinta (G. Incisa della Rocchetta, Notizie ined. su A. Sacchi, in L'Arte, XXVII[1924], pp. 60 ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] i vani dei pilastri, dei fondi e riquadramenti dei tamburo; e infine, che le figure di Abele e Isaia ideate da Pietro da Cortona erano state messe a mosaico dal Cristofari. A partire dall'8 ott. 1669 il C. iniziò a prendere acconti per la cupola del ...
Leggi Tutto
Pittore (Nettuno 1599 - Roma 1661). Allievo, prima a Roma, poi a Bologna, di F. Albani, si stabilì a Roma dal 1621. Le prime opere, tra cui la Visione di s. Isidoro (1622, S. Isidoro), risentono ancora [...] 'essenzialità psicologica data dalla concentrazione dell'evento in poche figure. Nel 1627-29 S. lavorò con Pietro da Cortona in villa Sacchetti a Castelfusano, mentre già si precisavano le posizioni divergenti tra i due artisti, che condussero all ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] quello di S. Daniele (distrutto) cominciato nel 1662-63, che ospitava l'enorme tela Daniele tra i leoni di Pietro da Cortona (Zorzi; Bassi, 1997), e quello nella chiesa della Salute cominciato nel 1670 che, con Venezia e la Vergine che scacciano la ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] polemizzava con la medicina astratta dalla ricerca scientifica.
Laureato nel 1826 e praticante a S. Maria Nuova, fu medico condotto a Cortona per un triennio, dal 29 marzo del 1827. Dopo che una sua ricerca fu pubblicata con grande eco nel 1830 sulla ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] di due memoriali, di un sussidio economico per la casa di Modigliana nel 1785 e di un altro per quella di Cortona nel 1786 (ibid., pp. 228-229, 234). Ma il risultato più importante fu il rescritto di "naturalizzazione" (ossia la concessione della ...
Leggi Tutto
BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] (Cartari, vol. 63, f. 294v) le due portiere dipinte con le sue armi dalla "virtuosissima" Plautilla, su disegno di Pietro da Cortona, e ciò testimonia ancora una volta i legami fra i due artisti.
Nel 1677 l'abate Benedetti donò alla B. l'usufrutto a ...
Leggi Tutto
Nome di due casate d'incisori olandesi: 1. Iniziata da Claes Janszoon V. (latinizz. Piscator) il Vecchio (Amsterdam 1550 circa - ivi 1612 circa), che fondò, coadiuvato da Claes Janszoon il Giovane (n. [...] . 1636 - m. dopo il 1692) incise ritratti da suoi disegni ma per lo più paesaggi e scene di genere dai quadri dei suoi contemporanei; Lambert (n. 1633 - m. in Italia dopo il 1690) incise ritratti e opere di J. van Loo, P. da Cortona, C. Maratta, ecc. ...
Leggi Tutto
cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...