GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] ; durante lo svolgimento del suo mandato fu stipulata la pace con il Durazzo che portò a Firenze l'acquisizione di Cortona, Pierle e Mercatale: al riguardo furono conferiti alla Signoria, e quindi anche al G., poteri speciali. Il 1° marzo 1411 ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] un opuscolo dal titolo Un federalista russo: Metro, Kropotkin.
Dopo la laurea insegnò a Montepulciano, Firenze (1923), Cortona (1924), Camerino (1925) e, nel 1926, a Bellagio e a Milano. Contemporaneamente, nonostante la sorveglianza della polizia ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] , insieme ad alcuni suoi connazionali (C. de Wael, M. Sweerts, ecc.) e agli artisti più famosi del momento, quali il Cortona e il Maratta, alla decorazione dello studiolo di Antonio degli Effetti eseguendo un dipinto su rame, non ancora identificato ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] venne replicata Il Mauritio (ibid., 20 ottobre 1689) cui presero parte, tra gli altri, il sopranista D. Cecchi, detto il Cortona, e lo stesso Grossi; l'opera fu rappresentata per l'intero mese di novembre, a dimostrazione dell'ottima fama raggiunta ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] in un analogo paliotto nell'oratorio di S. Francesco Saverio a Rolo, in un altro collocato nell'altare di S. Margherita da Cortona nella chiesa di S. Nicolò di Carpi e pure nella parrocchiale di Gargallo.
Due paliotti corredati dalla sigla "A.G.F ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] . Francesco e negli stessi suoi compagni, diventa, nei primi francescani, e specialmente dopo la ben nota lettera di frate Elia da Cortona, certezza che s. Francesco, unico fra tutti i santi, è giunto tanto vicino al suo divino modello da essergli se ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] da un campo centrale chiuso da un timpano arcuato e spezzato: sono molti i riferimenti ai maestri del barocco, da Pietro da Cortona ai progetti per le chiese in piazza del Popolo di C. Rainaldi, ma con una chiarezza di impostazione che manca negli ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] forzata, del novantenne prelato, e all'altra di Francesco Mario, la cui posa ricorda lo stile di Pietro da Cortona mediato dal Fancelli. Mentre attendeva a queste opere l'artista era stato incaricato di partecipare al vasto programma decorativo di ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] contento della sposa, ma non esiste lettera in cui egli lo manifesti personalmente. Il 3 luglio il vescovo di Cortona, Giovanbattista di Simone Ricasoli, celebrò la "messa del congiunto" nella cappella del Palazzo ducale.
Fiaschi fornì relazione non ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] agli inizi del XV secolo con la commissione delle finestre della sacrestia, per eseguire le quali arrivarono Antonio da Cortona e Niccolò da Venezia (Monneret de Villard, p. 39). Con il procedere dell'elevazione dell'edificio, seppur relativamente ...
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cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...