GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , p. 488). Gli anni della permanenza a Roma del G. sono caratterizzati dall'attività architettonica di Pietro Berrettini da Cortona, G.L. Bernini e F. Borromini. Quest'ultimo sembra influire più di tutti nella formazione architettonica del G., che ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] conversazione tra Piero de' Medici (m. 1469) e Mariano Salvini, già priore del convento fiorentino e allora vescovo di Cortona, in risposta alla domanda del primo sull'esistenza di una qualche vergine del Terz'Ordine dei servi notevole per santità ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] di cui certamente aveva potuto osservare a Roma i più alti esempi: in primo luogo gli affreschi di Pietro da Cortona e inoltre le opere dei grandi quadraturisti come A. Tassi. Anche in Lombardia operavano alcuni importanti quadraturisti, fra i quali ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] il suo mandato, nel gennaio 1489, si diffuse la notizia che a Valiano, località della Valdichiana compresa nel capitanato di Cortona ma prossima ai confini con lo Stato pontificio, si erano dati convegno dei fuorusciti di Perugia. Subito i Priori di ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] dell'Ordine, si aggiunsero quelli connessi all'attività di predicatore: cosicché la sua presenza è variamente documentata a Lucca, Cortona, Venezia e Vienna, ove il C. tenne cicli di prediche in occasione delle maggiori feste religiose dell'anno ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] mentre il Mercurio collocato all'apice della composizione venne tratto dall'omonimo bronzetto del Giambologna. Il Tempietto di Cortona, fatto realizzare da Carlo stesso per donarlo all'Accademia Etrusca, della quale era lucumone, viene citato in una ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] , la parte più importante della sua attività si svolse in collaborazione con Bernardo Castello, assieme a grandi artisti come Pietro da Cortona, Lanfranco e Tempesta.
L'opera in cui compare per la prima volta il nome del C., è La Gerusalemme liberata ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] non si hanno più notizie.
Tra il 1656 e il 1657 il C. è tra i pittori impegnati da Pietro da Cortona nell'abbellimento della "manica lunga" del palazzo pontificio a Montecavallo. Negli stessi anni (Noack, in Thieme-Becker) avrebbe collaborato con G ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] 1808 furono soppresse le corporazioni religiose in Toscana, il B. lasciò il convento dell'Annunziata. Rifugiatosi nel 1812 a Cortona e fatto rettore di quel seminario, continuò la sua opera di educatore e di studioso.
Sono di questo periodo alcune ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] in Atti della I. R. Accademia degli Agiati in Rovereto,S. 3, XVIII (1912), pp. 207-237; la Vita di Pietro Berrettini detto da Cortona, a cura di S. Samek Ludovici, in Archivi, s. 2, XVII (1950), pp. 80-91; Vita di C. Rusconi, ibid., pp. 211-222, a ...
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cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...