Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] , del provvedimento giurisdizionale di merito (v. cosagiudicata). Generalmente un unico soggetto può operare nel del dibattimento, in entrambi i casi nel momento in cui il giudice accerta la regolare costituzione delle parti. La costituzione di p. ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] quest'ultimo in protezione diplomatica. Le sentenze emesse da un tribunale ICSID hanno automaticamente valore di cosagiudicata negli ordinamenti interni degli Stati contraenti la Convenzione.
bibliografia
La letteratura dedicata ai diversi temi del ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] critica per gli insorti. Già la loro armata aveva qualche cosa di fantomatico: disciplina scarsissima, contingenti oscillanti da 15 a sfiducia verso la politica degli stati europei, giudicata dissennata e improntata a inimicizie secolari non ...
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Giurista, nato a Camerino il 20 agosto 1890. Professore straordinario di diritto romano a Camerino (1923), promosso ordinario nel 1924, passò successivamente alle università di Macerata, Messina, Firenze [...] 1919; Il concetto dell'obbligazione costruito dal punto di vista dell'azione, Pavia 1920; Tratt. dei limiti soggettivi della cosagiudicata in dir. rom., Macerata 1922; E. Zitelmann e il problema del dir. internaz. priv., Roma 1925; Dir. rom. e ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Milano 1872; A. Franchetti, Storia d'Italia dopo il 1789, Milano 1878; P. Del Giudice, Fonti legisl. e scienza giur. dal sec. XVI ai giorni nostri, Milano 1923, p. dei varî mezzi di prova, sulla cosagiudicata, sugli effetti e sui presupposti dell' ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] la cui specie e nella cui misura il rapporto sostanziale viene dedotto in lite e accertato dal giudice (v. cosagiudicata). Alla ragione fatta valere l'avversario contrappone affermazioni di contenuto negativo (difese) o positivo (eccezioni) in fatto ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] Voigt per l'affermativa.
L'opera più importante del C. romanista è il Trattato teorico-pratico della eccezione di cosagiudicata secondo il diritto romano e il codice civile italiano,con accenni al diritto intermedio, primo volume dei due programmati ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] consentita o ordinata giudizialmente con sentenza passata in cosagiudicata.
Se i beni gravati da ipoteca e la , Napoli 1907-08; L. Coviello, Delle ipoteche, Napoli 1928; id., L'ipoteca su cosa altrui, in Riv. dir. civ., V (1913), p. 406 segg.; C. F. ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] (es. articoli 448, 546, 1196, 1279, 1834). Nel n. 3 viene considerata come presunzione "l'autorità che la legge attribuisce alla cosagiudicata": ciò che non è esatto, poiché tale autorità non si basa sulla presunzione assoluta di verità di ciò che è ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] di merito, con effetto sospensivo del decorso del termine per l’impugnazione ordinaria e impedimento del passaggio in cosagiudicata (cfr. Balena, G., Regolamento di giurisdizione, in Enc. dir., Aggiornamento, IV, Milano, 2000, 1069 ss.).
4. L ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...