Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] posizione comoda, soprattutto quando non c’è più con chi o con cosa prendersela. Per gli architetti e i critici ‘d’avanguardia’ un conto da ciò che architettura non è, e sia così giudicata dopo aver subito il banco di prova della costruzione: ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] di un altro tipo, e più generalmente l'intero contesto. Una cosa è certa: in questo campo non è l'esegesi verbale offerta ", egli fa esistere ciò che dichiara. Lo stesso succede quando un giudice dice "l'imputato è assolto". In questi casi il dire è ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] nel suo Essai sur les mœrs, che l’imperatore sarebbe stato giudicato dagli uni come «le plus criminel» e dagli altri come « . Due punti sono di particolare interesse: per prima cosa, Costantino appare come rappresentante di un impero tollerante poiché ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] 21 febbraio 1750: «Sa già Vostra Eccellenza ch'io non so scriver cosa ch'abbia ad esser cantata, senza (o bene o male) imaginarne la nei riguardi dell'aria, sinora per lo più presentata e giudicata come la prova di un'autonomia musicale scopo a se ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] l’antropologia del genere umano. E ha portato a chiedersi che cosa sia un corpo e quali le regole che ne definiscono lo statuto limitazioni sulla base della legge e con provvedimento motivato del giudice. Nell’art. 32 si va oltre. Quando si giunge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] generale, per tutto il Partito comunista italiano – essa era giudicata di grande importanza: già nell’ottobre del 1945 Roveda aveva cui ricostruzione pare ormai necessaria per comprendere a pieno cosa sia stata la moda italiana degli anni Ottanta.
Se ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] eventi' appare più importante che non sapere da che cosa, perché e come hanno avuto origine. La conoscenza dei , dall'altro si è diventati spesso un po' frettolosi nel giudicare mistificatorie le idee della gente sulla società in cui si vive. ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] o meglio verso la sua attuale costituzione, giudicata incapace di rispondere alle domande poste dalla contemporaneità cattolico in Italia ha dedicato importanti pagine su che cosa si intenda per movimento cattolico nei diversi contesti storici ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] -spettatore scelte esistenziali molto rigorose e profonde: cosa, ovviamente, assai stimolante sul piano sociale ( spettatrici di buona condizione sociale, giacché allora l'Inghilterra era giudicata sulle gazzette straniere il paradiso per le donne (v. ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] frequentemente citati. La scelta degli ingredienti usata dai Magi è giudicata, se non proprio barbara, almeno stravagante, frivola e palesemente puledro, inconsapevolmente coinvolti in un rapporto incestuoso (cosa che ricorda il mito di Edipo), si ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...