La sponsorizzazione di beni culturali
Paolo Carpentieri
Importanti novità normative si registrano nel 2012, in tema di sponsorizzazioni di beni culturali. Anteriormente ai recenti interventi legislativi, [...] disciplina si individuava nella difficoltà di stabilire in che cosa si dovesse concretizzare il rispetto dei principi indicati all’ sponsorizzazione pura, o ha proposto l’offerta realizzativa giudicata migliore, secondo i parametri di valutazione e i ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] l'arte per l'arte" o "l'arte aristocratica" non era cosa assurda e immorale, come sostenuto dal Torchi, ma l'ultimo effetto di , e la critica a Debora e Jaele di Pizzetti, giudicata un'opera mancata. Contemporaneamente il G. pubblicava il Sillabario ...
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giudicare (iudicare)
Domenico Consoli
L'originario valore di " pronunciare una sentenza " in sede giuridica (da ius e dico) vigoreggia, in una dimensione metafisica, nell'esempio di Pd IX 62 Sù sono [...] ingannati.
Due volte regge infine proposizioni subordinate oggettive: le stelle si mostravano di colore ch'elle mi faceano giudicare che piangessero (Vn XXIII 5); giudicava bene che la filosofia... fosse somma cosa (Cv II XII 5). V. anche GIUGGIARE. ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] dote delle sorelle nubili. Non ebbe fortuna e perdette ogni cosa, indebitandosi per giunta. Cercò allora di tornare alla pittura, la prova grafica di un disegno da statua non fu giudicata sufficiente. L'amarezza del rifiuto gli ispirò la sua ultima ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] talune esigenze evangeliche e perciò contestano la Chiesa dominante giudicata troppo compromessa con il potere o troppo interessata a può essere quello suggerito dall’apostolo Paolo: «Esaminate ogni cosa e ritenete il bene» (Tessalonicesi 5,21). ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...