Giorgetta Basilico
Abstract
La voce fornisce un inquadramento della condanna in futuro all’interno della tutela di condanna e ne tenta una sistemazione di carattere generale, che superi le ipotesi [...] , Napoli, 1957, 320 ss.; Satta, S., Commentario al codice di procedura civile, IV, Milano, 1965, 108 ss.; Fazzalari, E., Cosagiudicata e convalida di sfratto, in Riv. trim. dir. proc. civ., 1956, 1304 ss., spec. 1328; Garbagnati, E., I procedimenti ...
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Nullità del contratto e impugnative negoziali
Sergio Menchini
È esaminata la disciplina della nullità del contratto in presenza di azioni di impugnativa negoziale. In particolare, sono analizzati i [...] (e alle eventuali pretese restitutorie), la statuizione sul punto, una volta divenuta definitiva, produce effetti di cosagiudicata;
iib) dalla decisione di merito, avente ad oggetto la richiesta di risoluzione, sia essa di accoglimento oppure ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] G., Impugnazione (dir. proc. pen.), in Enc. dir., XX, Milano, 1970, p. 700 ss. Sui tratti distintivi che caratterizzano la cosagiudicata penale e civile, v. Corbi, F.Nuzzo, F., Guida pratica all’esecuzione penale, Torino, 2003, p. 19.
9 In proposito ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] del processo a conclusione del quale essa sia stata pronunciata – si presentino casi in cui, per effetto della cosagiudicata, venga a determinarsi una obiettiva incompatibilità fra la situazione giuridica definita dalla sentenza e quella di cui sia ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
Si esamina il sistema delle impugnazioni nel processo amministrativo, connotato dal principio costituzionale del doppio grado di giurisdizione (art. 125 Cost.) e disciplinato [...] causa inscindibile la preclusione di un riesame delle stesse identiche questioni già decise con autorità di cosagiudicata, onde evitare un conflitto, teorico e pratico, tra giudicati (Cass., 4.3.2008, n. 5846; Cass., 6.3.2004, n. 4617; Cass., 11.5 ...
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Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti essenziali e caratterizzanti della inammissibilità e della improcedibilità delle impugnazioni, anche nei rapporti con le nullità degli atti processuali, [...] sanabili (con le più svariate possibilità di sanatoria, ivi comprese la rinnovabilità dell’atto e la formazione della cosagiudicata); rilevabili d’ufficio o ad istanza di parte (nei termini più diversificati) o “trasformabili”; opponibili in via di ...
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Achille Saletti
Teresa Salvioni
Abstract
Delineata la nozione di estinzione del processo, ne vengono illustrate le fattispecie tipizzate dal codice di rito, vale a dire la rinuncia agli atti del [...] ., Commento al codice di procedura civile, II, III ed., Napoli, rist. 1957, 347; contra Franchi, G., Giurisdizione italiana e cosagiudicata, Padova, 1967, 43;Vaccarella, R., op. cit., 354), oggi, a fronte della nuova disposizione di cui all’art. 59 ...
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La disciplina processuale della questione di giurisdizione
Paolo Vittoria
Nell’esaminare la disciplina processuale della questione di giurisdizione, si passano in rassegna gli orientamenti emersi nella [...] una sentenza in cui si disconosca il diritto cautelato: il provvedimento da un lato non è destinato a passare in cosagiudicata, dall’altro non può costituire oggetto di riesame in base a regolamento preventivo di giurisdizione. La Corte ne ha tratto ...
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Francesco Salerno
Abstract
Sia la legge di riforma di diritto internazionale privato che il diritto uniforme europeo convergono sul principio del riconoscimento automatico di sentenze straniere [...] , accosta notevolmente la nozione uniforme europea a quella legeforistica italiana. Questa, come è noto, comprende nella cosagiudicata ‘formale’ di cui all’art. 324 c.p.c.. sia il ‘dedotto’ che il ‘deducibile’, là dove, con il primo termine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] essere rivista ove intervenisse un consilium più esperto e che quindi esso in generale ostacolasse la formazione della cosagiudicata.
Presso la Rota questa cultura condusse a predisporre durante l’iter processuale una decisio presentata alle parti ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...