Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] : perché mi è stato detto di far questo? Potrei fare qualche cosa di diverso e di migliore? Potrei fare di più?». Questo è, una legge era da lui rimandata al Parlamento, perché giudicata in qualche suo articolo incompatibile con la Costituzione, ed ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] rifletteva lo spirito del giurista. Se in effetti le anime dei santi vedono già Dio, cosa aggiungerà il giorno del giudizio? Una stessa causa può forse essere giudicata due volte da un Dio giusto? Una volta di più, l'opinione del pontefice mostra ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] punto sussiste un obbligo di motivazione poiché, a pena di nullità, il giudice deve esporre «le concrete e specifiche ragioni per le quali le esigenze di evasione già accertato, la qual cosa può realizzarsi soltanto prendendo visione della motivazione ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] i soggetti che praticano tale uso, sia nei giudici e nelle autorità che governano tale comunità, la stesso tale impedimento. È del tutto ovvio che: a) la cosa può oggettivamente accadere; b) comunque una soluzione giuridicamente valida va ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] si limita ad abrogare la disposizione abrogativa di t1. Che cosa può concludere l’operatore giuridico che legge la legge del tempo t2 e deve applicarla? O la legge viene giudicata senza oggetto e dunque non applicabile e l’enunciato della legge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] da lui tanto a ragione adoperato. Se essa non può essere giudicata del tutto pleonastica, è solo perché vale a mettere in luce ma il portato di un lungo processo le cui origini sono una cosa sola con le origini dello Stato moderno, che nasce, non a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] propri consulenti, oltre ai nobili del regno e dell’impero, i giudici delle città lombarde e toscane che, in taluni casi (quello più noto , la loro effettiva insubordinazione all’impero.
Qualunque cosa la legge prescriva
Del tutto opposta appare in ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] Dal punto di vista legale il potere di stabilire che cosa fosse giusto spettava anch'esso al monarca. Il diritto prodotto le reazioni dello Stato è necessario che la norma secondo cui viene giudicata un'azione sia già in vigore al tempo in cui l' ...
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Trasmissibilità a terzi del risarcimento del danno
Carmine Russo
La sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato 7.3.2013, n. 1403 afferma che il risarcimento del danno da perdita di chance non [...] giurisdizionale, e di conseguenza chi possa chiedere al giudice amministrativo l’annullamento»).
In realtà, alla tesi che diritto su una cosa. È istituzionale che tali posizioni si trasferiscano con il trasferimento della cosa, essendo per ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] di Fernand Braudel, che «ogni realtà sociale è, per prima, cosa spazio» (Introduzione a Wallerstein, I., Il sistema mondiale dell’ osservano quanto l’idea della sussidiarietà sia stata giudicata come un «principio ambiguo con almeno trenta diversi ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...