complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] NP è effettivamente più generale di P o si tratta invece della stessa cosa. Questa domanda è oggi senza risposta, infatti il problema se P ∕= società. Può quindi accadere che una società sia giudicata complessa da un medesimo o da diversi attori ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] superiore a T sotto l'aspetto Z' per ciascuno degli aspetti giudicati rilevanti; (C) fornire metodi o indicatori con l'aiuto dei sulla scienza e la storia della scienza diventavano una cosa sola con il tentativo di ‟costringere l'individuo, o ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] che azioni politiche come la guerra e la pace vengono giudicate di solito non come valori finali o intrinseci, ma come contraddittorio, perchè nel momento stesso in cui entrambi dicono la stessa cosa, cioè che l'aggressore è l'altro, nessuno dei due ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] utile dell'acqua, ma difficilmente essa serve ad acquistare qualche cosa, poiché nulla o quasi si può ottenere in cambio del- : ‟Non sarà dunque mai ripetuto abbastanza che, per giudicare una organizzazione, è indispensabile fare una sorta di bilancio ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di sostenere questi sforzi.
Il modo più pratico per giudicare l'utilità e la portata relative all'applicazione delle abbastanza protetto. Se si trattasse di un ennesimo dirottamento aereo, la cosa non sarebbe piacevole per il governo, ma il mondo si è ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] impersonale e che si presume 'oggettivo' dal quale può essere giudicata ogni pretesa di autorità. Ognuna di queste prospettive offre una risposta diversa alla domanda: cosa rende autoritativa una proposizione? Il terzo punto di vista fornisce una ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] proposizione viene definita come un'asserzione che può essere giudicata vera o falsa. La struttura interna di una declinato per il caso e fornisce cruciali informazioni circa 'chi ha fatto cosa a chi'. Si deve forse a questo lo sforzo degli afasici di ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] (o condizione) dell'uomo non è facile definire cosa s'intenda con la parola ‛guerra'. Nessuna classificazione sociologo o dal filosofo sociale la guerra è stata giudicata spesso una condizione necessaria alla coesione delle società o degli ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] estensione del sovrappiù. È quindi rispetto a tale fine che si giudica la positività o negatività dell'attività di consumo. Ecco perché al Zamagni (v., 1986, p. 458) "proprio perché cosa e quanto il consumatore trae dai beni dipende da parecchi ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di una schiava era ipso facto schiavo a meno che il padre (cosa che avveniva assai di sovente) non lo emancipasse. Il problema del del fenomeno. Occorre dunque che la società schiavista sia giudicata iuxta propria principia e non secondo i nostri, il ...
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giudicato1
giudicato1 (letter. ant. iudicato) agg. e s. m. [part. pass. di giudicare; come sost., dal lat. iudicatum, part. pass. neutro sostantivato di iudicare «giudicare»]. – 1. agg. a. Di persona, affare, questione su cui è stato pronunciato...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...