Il 21 aprile e il 1° maggio del 1925 furono pubblicati sui principali quotidiani dell’epoca il Manifesto degli intellettuali fascisti, redatto da Giovanni Gentile, e, successivamente, Una risposta di scrittori, [...] il primo, redatto da «scrittori, professori e pubblicisti italiani». Cosa ci dice questa differenza di dizioni? Da un lato abbiamo Gentile che rivendica a sé, in una logica in senso lato “interventista” e militante, questa figura parzialmente nuova ...
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I due manifesti cent’anni dopo. L’impegno politico e culturale nel manifesto degli intellettuali antifascistiIl 21 aprile e il 1° maggio del 1925 furono pubblicati sui principali quotidiani dell’epoca [...] di Bologna ha sostenuto la necessità «di sentire la patria inse stessi, dentro nel profondo dello spirito, come idealità Suprema, fra il fascismo e i suoi oppositori. I liberali di tal cosa non si compiacquero mai, e si studiarono a tutto potere di ...
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Premessa: filologia come disvelamentoÈ noto come accertare la verità sia un’opera di disvelamento (ἀ-λήθεια): procedere per sottrazione, rimuovendo le apparenze e lasciando così che il vero sino a quel [...] Storia della filologia classica, trad. it., Torino, Einaudi, 1967, p. 19.[15] Claudio Giunta, Cosa fare (e non fare) nell’ora di italiano, in Idem, E se non fosse la buona battaglia? Sul futuro dell’istruzione umanistica, Bologna, il Mulino, 2017, pp ...
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Indice - 1. Plinius: «ex Africa semper aliquid novi» - 1.1. Sul sentiero dei mali subiti - 1.2. “L’incontro-scontro” ovvero l’astoricità africana - 2. Sistema internazionale e l’astoricità africana - 3. [...] campo magnetico» (Kane 1979). Quest’immagine descrive perfettamente cosa ha significato “l’incontro-scontro” tra i due i loro sistemi di governo. Con la sola speranza che, se si attraversa in massa il fiume della storia, non avremo nulla da temere ...
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Le cosiddette primavere arabe sembravano aver dimostrato la validità dell’assunto, di aristotelica memoria, in virtù del quale uno strumento è, appunto, solo uno strumento e il relativo giudizio etico [...] è possibile organizzare una rivoluzione su Facebook e se lo hanno fatto in Tunisia ed Egitto mentre negli Stati Uniti o autoriale è forte). Assai più che una lucida disamina di cosa le piattaforme digitali siano – come funzionino, quali siano le ...
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Nella cosiddetta era digitale molto è mutato, alle volte persino trasfigurato, rispetto al passato. Viviamo in un contesto nel quale le attività terziarie o di servizio sono diventate predominanti insieme [...] , propria solamente di una persona che abbia coscienza di sé e sia capace di comprendere il significato del suo agire base generano l’output in risposta al prompt dell’utente[37]. In realtà non è dato sapere incosa consista la comprensione attinta ...
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Una delle più importanti “invenzioni” dell’epoca moderna, che ha permesso la nascita degli Stati così come li conosciamo, è stata la creazione della burocrazia, cioè di un gruppo di funzionari non eletti [...] con un altro ordine esecutivo abolisce la tabella F e la cosa finisce lì. Per il momento.Appena rieletto alla presidenza, Donald inchieste nei loro confronti. E anche se non succederà, basta la minaccia a mettere in riga i più racalcitranti.Del resto ...
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Un castagno – albero della pace e della protezione – può diventare nient’altro che un ricordo, se lo mangia il malbianco («Un fungo, un parassita, assomiglia a una nebbia che scende sulle foglie, sui germogli [...] di chi quel bambino si desidera che diventi»); dai fantasmi («cosa si prova a chiamarsi come un fantasma?»); da una nenia morto, e al contempo più grande, come se contenesse un uomo diverso da quello che era stato in vita») e con una vita diversa da ...
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Da le grandi dimissioni al mito della libertà: i giovani e il lavoro tra precarietà e “totipotenza”“Questo lavoro non mi soddisfa più.”“Ai miei tempi si trovava un lavoro e si restava lì [...] dappertutto in altre forme: per realizzare, serve darsi tempo per costruire. Per restare, serve riconoscersi parte di una comunità. Imparando a camminare persino sulle nuvole, se necessario, a patto che si decida di restare per vedere cosa succede ...
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«Il mercato è il trionfo dell’improbabile, la sinfonia del relativo», scriveva Gianni Mura sulla Repubblica in un articolo del luglio 1987. Allora, ancora agli albori di quello che sarebbe diventato un [...] pure alle stesse società che, in alcuni contesti, possono valutare l’impatto potenziale di certi movimenti sulla tifoseria. Anzi, su quella che oggi chiamano fanbase, che è cosa diversa e più adatta agli uomini di marketing. E se a volte le smentite ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...