ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] per aver partorito "una putta", cosa non condivisa da Francesco, che anche in seguito si mostrò sempre orgoglioso di oltre ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie sein edizioni di pregio, come i libri a stampa di ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] . A. Ricci e F. Michelini, coi quali sarà in contatto negli anni seguenti. Se si deve credere al Fabroni, il Castelli fece il nome "una curva tanto simile ad una parabola, ch'è cosa da stupire". Nella loro forma definitiva, esposta nella Lettera del ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] giovani (1465-75 circa).
Non sappiamo con sicurezza che cosa abbia indotto Donatello ad andare a Padova: deve essere 1464, ma se l'avevano commissionata loro ci si domanda perché Donatello abbia aggiunto il "Florentini" alla sua firma. In tutti gli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] è, specialmente dalsecondo fascicolo in poi, lasciato il tono facete dialogante, cosa tutta diversa, illustrazione e di una serie sui sacramentii ma che ebbe poca fortuna: "Crederesti? se ne sono venduti 50 esemplari non uno di più non uno di meno ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di concedere a tutti i cittadini pari "influenza nella cosa pubblica col voto".
Era intanto iniziata la sua carriera risultavano però alquanto problematiche, proprio in quanto esse non escludevano, ma se mai implicavano una precisa aspirazione del ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] avrebbe fatto il possibile per aiutare il D., anche se la cosa non si presentava facile ("Per quello fantastico di di Piero de' Medici, 1456-1471); G. Gorni, St. del Certame coronario, in Rinascimento, s. 2, XII (1972), p. 179 (a Niccolò Della Luna [ ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] lunga saga, non solo personale, che Fellini avviò in un paese alla riscoperta di sé stesso.
Piccola ma significativa storia (scritta dallo stesso con i produttori americani e che, per prima cosa, riscattò Il viaggio di G. Mastorna da De ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] scrive di solito che già allora era entrato in dimestichezza con Reginaldo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede del il B. lesse anche altri testi, ma per prima cosa tornò alla Pro lege Manilia. Tanto si ricava dal discorso ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] le sessioni di registrazione per l’album): «il break che c’è in Anna non è una cosa scritta, non è una parte decisa a tavolino. È una cosa che ho inventato in studio, Lucio l’ha sentita e se n’è innamorato. È un break lunghissimo, dura una vita e ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] mandati a rimpiazzarlo (Bertoli, 1954, p. 102). Che cosa si dissero i due nelle ripetute conversazioni da solo a a non unire su di sé le due corone nella sua eventuale successione a Madrid. Oltre che in prima persona anche attraverso il figlio ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...