Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] realtà; dare vita a una storia che comprenda insé uno sforzo insieme ricostruttivo e creativo. L’indagine prende una domanda etica), forse trovare risposte non è davvero l'unica cosa che conta.Un’ultima nota tecnica, sulle parti non linguistiche del ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] di caratteri e di un concetto. Quest’associazione è di per sé arbitraria. In base alla bravura di chi scrive, però, le relazioni tra segno etto di sterco in meno lungo i nostri marciapiedi.Partiamo dalla sfera individuale: cosa spinge lo scrittore a ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] , e penso che uno debba avere il coraggio invece di dichiarare una propria appartenenza, se non vogliamo usare il termine identità (che ogni tanto in realtà si può anche usare). Altra cosa è dire “io adesso sono questo, e lo sono per questo motivo e ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] (contro certi dettami da “scuola di scrittura”, a proposito). Ecco, l’aggettivazione non è cosa buona o cattiva insé, occorre solo sapere cosa si ottiene se la si usa e se non la si usa, o come la si usa, eccetera.RB: Più che un’opera ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] figlio che rischia la morte ogni giorno non dovrebbe essere una bella cosa. Immagino l’ansia da madre per questo. Lei avrebbe preferito se i figli avessero lasciato l’Argentina, andando via in esilio. Quindi sì, la lotta armata non la concepiva ma è ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] muore, non riesce a fare altro che chiedere perdono. Antigone ha insé l’anima della tragedia greca, respira il soffio classico, ma è «gioca al gioco difficile di guidare gli uomini». Ma, cosa più importante di tutte, il Creonte di Anouilh non è un ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] che non si esaurisce nell’incontrare il pubblico in una situazione preorganizzata. La cosa più bella che è successa e che sta lo fa costruendoci sopra una serie di immagini, proprio come se fosse una serie o un film ricco di suspense. Questo accade ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] del 1816, il rischio è di parlare con una lingua diversa rispetto a quella in cui si pensa. Quando il segno non basta: l’incomunicabilità.Cosa accadrebbe tuttavia se venisse meno la corrispondenza tra il reale e il segno? Come si potrebbe pensare ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] a termine la rivelazione di Cristo affinché ogni singola creatura possa sentire su di sé lo sguardo fecondo di Dio che dichiara che ciò che vede è «cosa buona» (Gen. 1,4).In quest’ottica si è sviluppata negli ultimi anni una teologia queer che nasce ...
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Chiara Valerio non è certo tra chi tace. Autrice di diversi libri, editor, conduttrice radiofonica e direttrice artistica, rappresenta una delle personalità più brillanti e attive del panorama culturale [...] lunghe nuotate, sa condurre una barca, nonostante nessuno in paese se lo aspetti, e si lamenta che gli abitanti di Scauri conoscano il mare solo dalla spiaggia: cosa significa vivere (o crescere) in un posto di mare, e quale differenza fa conoscere ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...