«Noi, nella misura in cui possiamo dire “io”, siamo la nostra memoria». Queste sono le parole di Umberto Eco per descrivere uno dei misteri più complessi e affascinanti della nostra mente. Un mistero che [...] e allo stesso modo Cicerone afferma: «sapere è ricordare».
Cosa c’è alla base di questa straordinaria facoltà che dall’antichità o consolidati, e quindi trasferiti in quella a lungo termine, anche se alcuni di essi possono entrarvi direttamente ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] genere nuovo, la cosiddetta «satira del villano». Anche se si tratta di un’etichetta storiografica ed estetica estremamente precaria nato e già mirabilmente adorno e vestito, riceve in dono il villano come una cosa priva di valore, di cui servirsi a ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] consapevolezza della propria unicità, della propria autorialità: al collezionista, spesso, non importa tanto l’opera insé – forse neppure la guarda, se non dopo averla acquistata –, quanto il suo autore. Non ci capita quotidianamente di sentire: «Il ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] suoi antenati ancora più paura che odio. Qualche volta la fisionomia se n’era addolcita; i cannoni erano ammutoliti da un pezzo, morire di fame il popolo francese. Cosa fare, allora? Mobilitarsi il più in fretta possibile contro il nemico incombente e ...
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«Un ladro mi ha rubato la scatoletta»: una frase normalissima, che contiene solo parole di uso comune, tanto che tutti siamo in grado di comprenderne perfettamente il significato; e non si vede perché [...] dato che i lemmi che la compongono sono “italianissimi”.
E se le cose non stessero proprio così?
La verità è che scientifico dei fenomeni di contatto linguistico.
Ma in che cosa consistono nella pratica questi fenomeni? Innanzitutto, bisogna ...
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Come possiamo ripensare il concetto di armonia al di fuori del suo naturale utilizzo nella sfera estetica? E cosa succederebbe se lo immergessimo all’interno di una riflessione di natura economia e allo [...] moneta falsa, la decostruzione di Jacques Derrida ci accompagna lungo una linea interpretativa della realtà e degli oggetti di valore in cui ad essere protagonista è la rottura dell’armonia, propria di un’economia ristretta, al fine di introdurre il ...
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«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] , senza radici egli perì facilmente. […] Insomma, questa è la prima cosa delle tre che ci mancano. Sostanza, tessuto di elementi vitali.»
«E ha cominciato a girare da tempo immemore e che ha insé i germi della prigionia: gli eroi delle distopie di ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] relativamente alla quale siamo in grado di comunicare ad altri cosa abbiamo fatto e cosa abbiamo imparato.
Questi è però discontinuo in entrambe le teorie, un’evoluzione non lineare spiegabile con la categoria del salto. Se il comportamento dell ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] europee (Francia e Germania in particolare) per individuare più nello specifico su cosa si basa la loro identità un riso sprezzante e amaro, porta l’individuo a ripiegarsi su se stesso anziché a favorire il contatto e la coesione con i cittadini ...
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La diffusione dell’illuminismo giuridico francese e il dogma della tripartizione dei poteri teorizzato da Montesquieu ha fortemente condizionato la struttura dei contemporanei sistemi giuridici occidentali. [...] di Cassazione in modo dinamico: la Suprema Corte ha segnato un percorso arzigogolato articolatosi in una serie di del diritto a non nascere se non sano.
Il suddetto articolo si propone di spiegare succintamente cosa si intende per responsabilità da ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...