Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] di chi un mestiere lo conosce già pienamente da séin quanto se lo ritrova tutto inscritto nella propria genetica (ancorché avendone : più tornito Sciascia («Ma questo è un vagheggiamento di cosa lontana», p. 117), più lineare Calvino; entrambi però ...
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Sudare e condizionareIn una scena del documentario Il cassetto segreto, opera della regista palermitana Costanza Quatriglio, presentata in anteprima alla Berlinale e in uscita nelle sale italiane il prossimo [...] decenni, si sia chiesto (o abbia chiesto alla Crusca) se esista, per esempio, una traduzione italiana per un neologismo come mancanza di vera democrazia. L’emigrazione è una cosa violenta in cui una parte della popolazione viene espulsa»), senza mai ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] 2014) a quella Ponte alle Grazie (2023). Se l’incipit – luogo flagrante per eccellenza – cosa»; ripetizione che può sviluppare una gittata molto ampia: «Sunt igitur venti» > «I venti sono […] / i venti» in anafora, cui segue, sedici versi dopo, in ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] di Padova e l’associazione cattolica Opera Nomadi.Ecco cosa scrisse nel 1966 lo psicologo Teseo Furlani sulla rivista Studi Zingari): «Il bambino zingaro vive, agisce e pensa, se pensa, in funzione del presente e il suo atteggiamento riguardo al dato ...
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Caterina SavianeOre perse. Vivere a sedici anniRoma, Rina edizioni, 2023 Quella di Caterina Saviane è una scrittura densa, viscerale, fatta di bagliori e ombre, in cui la parola è insieme sé stessa e [...] , come se Saviane gridasse e tacesse insieme, nella richiesta di essere ascoltata ma senza eccessi, in disparte, come Qualcosa devo aver sognato, devo aver sognato qualcosa di terrificante. Ma cosa? Il sonno, più crudele del risveglio, mi è nemico: si ...
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Il termine cura deriva dal latino e indica l’interessamento solerte e premuroso per un oggetto che impegna il nostro animo e la nostra attività. La cura può essere quella di un padre per un figlio, ma [...] necessaria una guida in grado di discernere la verità dall’apparenza.Io non sapevo allora cosa frate Guglielmo cercasse, e come sia necessario, qualche volta, perdonare, anche e soprattutto sé stessi.Quello che voglio dire Adso, è che cero non devi ...
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Michele Orti ManaraCose da fare per farsi del maleRoma, Giulio Perrone editore, 2024 «Cosa fanno le persone quando non le stiamo guardando?» Parte da un’interrogazione non da poco Michele Orti Manara nelle [...] poi ti avvelena», dice l’autore, e qui noi tutti siamo in attesa di un qualcuno che liberi dal conto alla rovescia appoggiati al altrettanto funeste con i «polpacci che raccontano cosa succederà se». Orti Manara, nell’inquadrare coppie al capolinea ...
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Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] i fatti con la finzione, trasformando tutto in fiction. Scrivono: «Se la tv stessa usa musiche, montaggio e alle persone cosa pensare, ma essa ha un potere sorprendente nel suggerire ai propri lettori intorno a cosa pensare». Entra in gioco anche l ...
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Considerazioni linguistiche entrano in gioco anche nelle contrapposizioni tra partecipanti ai dibattiti politici televisivi. Il 19 novembre 2024, sulla La7, nella trasmissione DiMartedì, si sono scontrati [...] e significa… Protesta è una cosa, sciopero un’altra cosa, rivolta nella storia ha un o meno intense e diffuse di violenza (in partic. di violenza armata) nei confronti cui allude Landini, rivolta violenta, se non addirittura insurrezionale, quello a ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] e ad accennare con gli occhi (v. 194).Cosa sarebbe accaduto se Odisseo non fosse stato legato? Avrebbe ceduto al Achab; Nausicaa è la casa, il porto sicuro, l’approdo. Ma solo in apparenza, perché il viaggio non è finito. E Nausicaa, come mostra il ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...