Parlando con delle persone mi sono reso conto che in alcuni casi il congiuntivo imperfetto viene usato in modo errato, per esempio “ritrovasse” “baciasse”, “guardasse”, “giocasse” etc utilizzati per intendere [...] " o "io". Vorrei sapere se è una cosa che si usa solo a Roma o se questo utilizzato è diffuso in altre parti d'Italia.Forme verbali (lui, lei) guardasse; pertanto potremmo avere – ripetiamo, in un romanesco del popolo, incolto, trascurato – (io, tu ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] la lettura dichiara: ciò che la lettura fa?In altre parole: se il tuo libro si concentra sugli usi della persona, cioè dell’istanza soggettiva rappresentata al pronome dell’identità. La cosa più vicina che ho letto, nel tuo libro, a questa idea ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] di chi gli dà la caccia. «Se si volesse parlare seriamente di ogni cosa – scrive Dostoevskij – si dovrebbe cominciare ora disponibile su Netflix, pronta a far parlare di sesso in un’Italia in cui – a detta dell’attore protagonista Alessandro Borghi – ...
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Su ok è già uscita nel 2015 una scheda Treccani (Treccani 90° - 1925/2015, 90 anni di cultura Italiana - 1951okay) in occasione del novantennale dell’Enciclopedia. Ci sono però alcune cose ancora da dire [...] Elliot Brown […] F.A.H. (fell at Hoboken, N.J.) […] in a duel W.O.O.O.F.C. (with one of our first ; la lettera diceva: «Mr. Greene, se nel prossimo numero spiegherà il significato di g dei giornali. Qualunque cosa significasse, comunicava ottimismo. ...
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L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] Novecento, affronteranno con risultati diversi, i temi del silenzio e dell’ascolto. E, mentre per il compositore l’ascolto insé vuol dire attenzione della cultura, a comprendere l’altro, il diverso, Calvino dopo aver letto la voce sull’Ascolto dall ...
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I muri sanno tante cose. Sanno, per esempio, che la comunicazione politica è il regno incontrastato del fai da te. E che, per questo, dovranno sottoporsi allo strazio di accogliere ciclicamente, sulle [...] la politica non allineato ai partiti tradizionali. La cosa peggiore però non è questa. Sembra che l’allineamento L’Europa ha bisogno di giovani. Come se essere giovani fosse un valore insé, a prescindere. Ricordiamo che Caligola diventò imperatore ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] ricca tradizione letteraria da cui la Rowling ha tratto spunto. Cosa c’entra il nostro Petrarca, vissuto nel XIV secolo? , una "ricerca" di sé stesso (e insé stesso). [...] Racconto di formazione, e di riconoscimento di sé stesso, con la progressiva ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] sullo straniamento. Provo comunque a dirti la mia. Se mi posso esprimere in modo naïf, credo che la pratica di leggere sia possono essere tanto strumenti per vedere cosa succede in queste crepe quanto involucri in cui rifugiarsi o nicchie di ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] nei vostri comportamenti: il voto è un patto con Dio, è una cosa seria, ed è per sempre. “Avete il novo e ’l vecchio Testamento cibo di tutti e per tutti, se veramente vogliamo che in Italia ci sia, e sia viva in tutti, la coscienza della razza. ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] lavoro, e non, come pensavo, per comprarmi una bicicletta, cosa che, come mi spiegò sulla strada del ritorno, almeno per non è un cruccio di Trevisan, se un periodo può arrivare a 281 parole, come in un passaggio del capitolo Il mondo gira ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...