«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] sufficienti gli oggetti comuni facilmente reperibili in casa o a scuola: l’unica cosa che serve è «saper stare Treditre, 2018.Foucault, M., Il Coraggio della Verità. Il governo di sé e degli altri. II. Corso al Collège de France (1984), Milano, ...
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«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] più giovani ancora concentrati sulle diversità, piuttosto che su cosa ci rende simili… ho sempre cercato di costruire ponti digitali (1984): «Se mi vestissi da uomo pietoso, / sarei meno odiato in questo mondo schifoso. / Se fossi un ruffiano / ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] sportivo non si deve esaurire insé stesso, ma che, al In chiusura, mi permetto di far notare che questo romanzo di Paolo Volponi risponde appieno ai cinque punti della tassonomia fissata (e proposta) da Nicola Bottiglieri, per la definizione di cosa ...
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I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] trovare, già confezionate e pronte per l’uso. Si è perduto in gran parte il piacere della lettura approfondita e ripetuta; il senso e il “provare”: «se dici loro che cosa devono pensare li perdi, se dici loro che cosa devono provare li conquisti».Una ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] delle mosche, ci consegna immediatamente a un incubo.La cosa avviene in una duplice direzione: ce lo consegna e contemporaneamente ci e prossima di paura; e questo non per le mosche insé, evidentemente, ma per le valenze simboliche che, nelle pagine ...
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Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] e provare a guardare con atteggiamento diverso – possono cambiare ogni cosa e aprire nuovi scenari (in questi giorni, mentre scrivo, c’è un’istanza di revisione del processo).Se prigione mi restituisce un’immagine chiusa, qualsiasi altra parola ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] , giungendo a mettere in dubbio non solo chi sia l’atteso ma anche e soprattutto chi o cosa si stia aspettando davvero e bello è per gli occhi vedere il sole. Anche se l'uomo vive molti anni, se li goda tutti, e pensi ai giorni tenebrosi, che saranno ...
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Sul Vocabolario Treccani online, il sostantivo maschile coraggio viene definito come «la forza d’animo nel sopportare con serenità e rassegnazione dolori fisici o morali, nell’affrontare con decisione [...] cosa che importi rischio o sacrificio». Il termine è immediatamente riferito alla serenità e alla rassegnazione, concetti che, almeno in di lontano (Leopardi: 274)E di dolore, Giacomo, se ne intendeva davvero tanto, da quello fisico a quello sordo ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] gustoso; oppure dobbiamo decidere se preferiamo farlo in una prospettiva sincronica, in base a tutti i modi in cui il panino viene di morbidi sandwich farciti». Di fronte allo spettacolo cosa fece D’Annunzio? Si legge sul quotidiano torinese:Chiede ...
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La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] dal cuore delle cittàsulle città senza cuore –cosa può essere un uomo in un paese,sotto il pennino dello scriba tematico e formale è stato pagato e in un certo senso dissolto. Se la poesia mette in scena un incontro eminentemente dantesco, l’anima ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...