Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] e pratiche didattiche innovative. Anche se teoricamente possono essere redatti in una delle lingue ufficiali degli Stati bersaglio mirato, preciso ed estremamente specifico, dunque tutt’altra cosa rispetto all’idea della meta e del fine ultimo ...
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Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] “Realismo magico”? Ma via, come se non sapessimo che le contraddizioni in termini non significano proprio un bel nulla e a definizioni perentorie (semmai, si riesce a indicare cosa non si trova nelle opere meno complesse). Senza paraocchiPure gli ...
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Sui social network non mancano spazi per sfogarsi. Così post e commenti spesso includono insulti e parolacce, talvolta camuffati con artifici (per esempio stron2o) anti-censura. Tuttavia, nonostante le [...] | futui» (‘Qui ho fatto sesso con molte ragazze’, se vogliamo tradurre futui in modo soft) a «Sollemnes | bene futues» (‘Sollemnes, American Latrinalia, in Analytic Essays in Folklore, De Gruyter Mouton, Berlin, 1966.Karaneuski, V., Cosa sapere sui ...
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Per Elisa, vuoi vedere che perderai anche mePer Elisa, non sai più distinguere che giorno èE poi, non è nemmeno bella(Per Elisa, Alice, 1981) Il titolo è quello di una famosa bagatella, il cui inizio è [...] .Un momento: ma davvero Elisa è una metafora? Se non lo è, in ogni caso, funziona come una metafora perfetta. «Vivere ?Alice dice di no: mai pensata una cosa simile. Forse nessuno glielo ha detto. Viene in mente De Gregori: «...Ma tutto questo Alice ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] vissuto in provincia può capire. I figli, in qualche maniera, di questi vecchi sono risultato, e sarà mica un caso se di cose. – Io invece voglio ricordarmele».Eccoci dunque, a dire una cosa che ho tenuto nel petto le notti, le sere e le clandestine ...
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Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] fuori un testo coraggiosissimo, una sorpresa. Per prima cosa bisogna soffermarsi sulla lingua, Santucci, all’esordio, dinosauro», ma sempre l’epifania animale, in tutte le sue forme, porta con sé lo spaesamento. Così diventa sorprendente la visione ...
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Marco BerissoDocumenti sulla neoavanguardiaMilano, Edizioni del Verri, 2023 Che cosa rende una raccolta di saggi un «macrotesto» e non un accrocco di materiali riciclati dai container delle miscellanee [...] procedura». Rispetto a tanti filologi dei secoli “seri” che, quando inciampano nel Novecento, lo trattano come se fosse il parco giochi in cui sfogare il pressapochismo delle proprie letture da comodino, Berisso affronta le due epoche con la stessa ...
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Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] il silenzio che lo pervade si incarna in una famiglia che contiene insé, in miniatura, ciò che agita la società dolore e la pienezza della vita. Riferimenti bibliograficiRecalcati, M., Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna, Milano ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] se l’imbroglione Matassa, se il servitore degli amanti Ruffa, e così degli altri.Bruno Migliorini definiva la formazione degli pseudonimi «in – Ah! – gridò ridendo Colle Val d’Elsa. – La cosa della banana l’ha detta anche a me». Il ciclo Onomastica: ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] nell’isola di Lipari, Quattrostrade nell’Agrigentino e in decine di altre località.Per cinque si può dire la medesima cosa: Cinquefrondi nel Reggino vale ‘cinque foglie, cinque rami’, anche se forse ricorda non la vegetazione ma, simbolicamente, la ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...