«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] capire che cosa abbia svegliato questo tempo che dormiva. Prima e dopo il 2020Un aiuto me lo dà Sofia con una possibile ipotesi: «I giorni passarono e la notizia si diffuse in tutto il mondo. Tutto iniziò ai primi di marzo del 2020…» – e se il tempo ...
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Lingua, scuola, cittadinanzaÈ difficile fare le cose difficili:parlare al sordo,mostrare la rosa al cieco.Ci sono sfide che sembrano insormontabili. Ce lo ricorda Gianni Rodari nei primi versi della filastrocca [...] già usata dalla pedagogista Maria Teresa Gentile.Cosa significa “educazione linguistica democratica”? Nel suo articolo cose difficili:dare la mano al cieco,cantare per il sordo.Sein senso letterale “dare la mano al cieco” significa fornire i ...
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Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] alunni, per una prova di italiano, di descrivere in poche parole cosa fosse e rappresentasse Napoli per loro. Certo è una crudeltà che sembrano venire entrambe da tempi remoti. Perché se Napoli fosse solo orrore e ferocia come talvolta la cronaca ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] jo, passato in latino a -ium, suffisso indoeuropeo che indicava, per l’appunto, ‘condizione’. In che cosa consistesse, poi, dei coniugi di sposarsi, ovverosia di affectio maritalis, anche se il termine affectio non ci deve condurre fuori strada: non ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] muscolosa, che giace nel petto sotto alla sinistra mammella; ha insé due ventricoli (Cornelio Celso, Gli otto libri della medicina, IV l’atto del memorizzare, in inglese, implica un imparare per mezzo del cuore; la qual cosa – lo sappiamo – non ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] del mondo contemporaneo. Mi piace raccontare di queste vicende personali perché in realtà sono specchio della vicenda universale attuale, utilizzando queste figure come se fossero eroi tragici di questa nuova mitologia. Da Les Misérables di Victor ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] ai Cruscanti per chiedere spiegazioni e fugare ogni dubbio. [...] E se è pur vero che “il bel tacer non fu mai scritto , 2021.Brando, M., Fake news, in Lingua italiana, Treccani.itBrando, M., Fake news. Cosa sono e come imparare a riconoscere le ...
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Valentina TamborraIncontri al confineNapoli, Mar dei Sargassi, 2024 È un libro fotografico questo Incontri al confine di Valentina Tamborra, edito da Mar dei Sargassi nella nuova collana Sabbia. Ma fotografico [...] in qualche modo successo.Nel libro trovano spazio esperienze, viaggi, visioni, ma in modo interrotto, come se dei luoghi di cui ci si nutre. E lo fa dicendoci che questa cosa che è il disastro si avvicina, si approssima sempre di più alle latitudini ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] imparentato con odio, un sostantivo che dell’odio reca insé il nucleo semantico-radicale: noia, che, non a malato e non sa la causa del suomale; se la / vedesse ben chiaro, ciascuno, lasciata ogni cosa, / si studierebbe di conoscer prima la natura ...
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In un precedente articolo abbiamo esplorato alcuni aspetti caratterizzanti delle lingue di Sardegna, relativi in particolare alle varietà del sardo propriamente detto: dalla morfosintassi al lessico, alla [...] : c’è continuità linguistica tra le isole? E, se sì, in che modo si manifesta?Consideriamo il gallurese, il turritano una lingua è viva se ha degli spazi d’uso riconoscibili e se viene usata per parlare di qualsiasi cosa. Oggi però, soprattutto ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...