Simone SalomoniOperaprimaViterbo, Alter Ego edizioni, 2023 La coscienza va e viene diceva Zucchi in una sua formidabile raccolta di racconti (La memoria dell’uguale, Polidoro, 2020), introducendo all’interno [...] , gli altri hanno modo di vederlo ai talloni: a dire la sincera cosa, il fatto per come sta, ci si guadagna solo una presa di bisogno di truccare alcunché in una necessità fàtica continua, in un bisogno di tenere l’interlocutore a sé per paura che ...
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La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] là di ogni barriera e di ogni contrasto.L’idea insé di rappresentare il presepio in una modalità “teatrale” non era una pratica nuova: il presepe, cosa non facile perché bisognava convincere gli indigeni che le statuine bianche in gesso fossero la ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] si determina nel preciso istante in cui la coscienza dell’osservatore si spiega sulla cosa osservata, l’una e l se tient, nulla a che vedere con la solidarietà delle parti (pur sempre parti) in seno al tutto; ma un sistema dei minimi interpretabili in ...
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Nel Trecento cosa avrebbe pensato Dante Alighieri se, in una delle sue visioni, avesse incontrato schiere di peccatori del XXI secolo, “incollati” a un infernale televisore che trasmette infinite serie [...] tv? Prima di ipotizzare una risposta, bisogna p ...
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In un esercizio di fantastoria, proviamo a immaginare che cosa sarebbe successo se Benito Mussolini non si fosse legato ad Adolf Hitler, come invece accadde con l’intesa del 24 ottobre 1936. Non sarebbe [...] cambiata soltanto la storia mondiale. Qualora ...
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"Se non fosse divenuto poeta, che cosa avrebbe desiderato essere?“Cantante" rispondeva Eugenio Montale a Enrico Roda, in una intervista del 1955. «Avevo il do sotto le righe, avevo il la acuto, avevo una [...] gamma molto vasta»* Fra Montale e la musica e ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] štokavo segnala la forma del pronome interrogativo ‘che cosa?’ che nelle varietà di questo gruppo dialettale assume anche se ha aumentato l’uso delle preposizioni anche in quei contesti in cui non sono usate in varietà croate dei Balcani. In nana__š ...
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Anche riguardo a sentimenti manifestati esplicitamente e con molta evidenza, come nel caso di chi mostri il proprio disprezzo per una persona o per una cosa, ritenendola troppo inferiore a sé, o comunque [...] vile insé stessa, e pertanto non degna di sti ...
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A che cosa serve la grammatica? Se si osserva il modo in cui alcuni oggi tendono a guardare al suo ruolo e alla sua funzione, si ha l’impressione di uno slittamento concettuale, o meglio della sovraestensione [...] indebita di uno schema mentale ripreso d ...
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Se non sapete dire sùbito, con esattezza, cosa leghi il Babbo Natale slittante sui tintinnìi lucidi di Jinglebèlls e il “Cittadino Kane” da bambino: bene, il consiglio è donato in fretta. Guardate appena [...] potete Quarto potere di Orson Welles.Se non si ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...