Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] l’amata Annuzza, per cercare, se non fortuna, almeno serenità in Venezuela. Se il finale aperto di questo testo contempla pazzia di un ragazzo e la morte di un giovane, ma una cosa così orribile, da un momento all'altro così spaventosa. [...] Fate ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] di ucciderle e non imporrebbe pene di questo genere se le streghe non collaborassero veramente con i diavoli nel provocare meccanismi di sublimazione.«[…] E par che sia una cosa venuta / da cielo in terra a miracol mostrare» (Dante Alighieri, Vita ...
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Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] dal sogno della pasta al pomodoro. Desiderio e cibo diventano una cosa sola: anche il femminile si presenta nella figura della donna che nella sua tasca. Il tempo, se non è connotato in senso alimentare, lo è in senso climatico: è questa l’altra ...
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E qualcosa rimane fra le pagine chiare e le pagine scure. E cancello il tuo nome dalla mia facciata(Rimmel, Francesco De Gregori, 1975) Il profumiere franco-britannico Eugène Rimmel, nel 1834, non avrebbe [...] (“cuori quadri fiori picche”).Ma cosa c’entra la moglie di Fabrizio , ossia capaci di affrontare temi sociali se non anche politici e lasciare al passato (Tiziano Ferro nel 2020) ed è stata citata in altri brani, come Servi della gleba di Elio ...
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Dice che era un bell’uomo e veniva, veniva dal mare, parlava un’altra lingua però sapeva amare(4 marzo 1943, Lucio Dalla, 1971) Orecchiabile, semplice nella struttura musicale, ma distante dalle canzoni [...] Gesubambino, considerato irrispettoso se non anche blasfemo le Torri gemelle).Rispondendo alla domanda «Cosa rappresenta il titolo della canzone 4 rimane incinta di un soldato alleato che poi morirà in guerra. Anche la ragazza, che crescerà da sola ...
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Bruno GibertIl mio magico pentolone delle meraviglieTraduzione dal francese e adattamento di Daniele MartinoTorino, Giralangolo - EDT, 2025 C’era una volta un libro che conteneva 4 milioni di storie. «È [...] ripete per ventuno volte, se si girano le pagine come fossero pagine intere e non segmentate: in questo modo il colore di me. Non è nemmeno un «saggio». Non so bene che cosa sia, in effetti. Vi si parla di alcuni modi di inventare storie per bambini ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] della sua memoria: ma il “corpus magnum” delle sue fiabe se lo è tirato fuori, pagina per pagina, dalla sua fantasia e alla fiaba e quindi di rendersi in grado di utilizzarla per figurare i propri traumi (Rodari, XIX):la cosa che egli crea, e che non ...
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E adesso spogliati, come sai fare tu. Ma non illuderti, io non ci casco più(Bella senz’anima, Riccardo Cocciante, 1974) Sei strofe di otto, sei, quattro versi, 36 in tutto e, per quanto lo si noti poco [...] descrivono per sottrazione: «tutto senz’allegria, senza una lacrima». Sein una coppia mancano momenti di felicità e di difficoltà, quando fa». Un amore mai natoL’ascoltatore potrebbe chiedersi: ma cosase ne faceva lui di questa donna? Perché, nella ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] che il trascorrere dei secoli porta con sé.Ci si chiede a questo punto se Dante, lavorando alla più rivoluzionaria opera dell far tremar le vene e i polsi, cosa fatta capo ha, le dolenti note, dalla cintola in su e molte altre sono alcune delle ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] uso; dunque solo il linguista, in molti casi, potrà stabilire che cosa il toponimo volesse inizialmente indicare: ’interlocutore scopra un luogo ricco per esempio di funghi e non se ne appropri, lasciando l’esclusiva a chi per primo ha individuato ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...