Per il contesto dedicato alla lingua italiana che fa da sfondo a questo Speciale Treccani e per quel pezzo di Michela Murgia che vive ancora in noi, le sue parole, il suo tempo e la sua voce sono per lo [...] resto. Ammalarsi è normale, curarsi è normale e anche scegliere incosa fermarsi è normale. Non tornerà tutto come prima, ma quello vita. Mi hanno fatto capire che è possibile essere sé stessi, anche se si è diversi, e che è possibile trovare la ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore [...] crepuscolo, e ne spiccaadesso la sua ferma ombra in Atene.Se si riveste noi assistiamo all’epocadei calzoncini. Le Olimpiadi che cosa pretendete da noi?Che cosa ci richiedereste ancora?Di levarci per l’aria in volo?Di comporre un poema in sanscrito? ...
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La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] un gruppo di musica politica in senso stretto, anche se, in linea con i tempi, negli anni Settanta in più di un caso diverse mai, / Qualcuno piange, per cosa per cosa non si sa, / Buone notizie, domani... se verrà».Lo stesso spirito aleggia nella ...
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Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] una seccatrice ai suoi occhi e le chiesi cosa stesse leggendo. Lo ricordo come se fosse oggi, era un libro del Dalai Lama vi era un vero e proprio accordo tra le famiglie, come capitava in genere, ma lei ha sempre sostenuto di aver avuto due madri e ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] Molti degli studenti che ascoltavano, e sapevano bene cosa s’intende in storia della lingua con trafila dotta e trafila l’idea di regalargli una tazza con stampato sul dorso un grande sé stesso: proprio l’ultima volta che l’ho visto, Luca mi aveva ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] Quaglia» (Giartosio); «“Alfabeto”, insomma, è una cosa che si tiene in bocca quando la si pronuncia di fatto o mentalmente ) e i refusi – che proprio perché non si capisce se siano intenzionali o meno diventano autentiche gemme segniche e semantiche: ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] né di truonete né di lampu.Santa Barbara in miezz a ’u mareNun se ’nfunnia e nun se bagnava.Passava Santa Maria e diceva: «Che Vasco parla spagnolo e pare che pitta, non si sa bene cosa, ma si intuisce subito che, malgrado non sia argentino come l ...
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Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] non importa! […] / il sale, l’uranio… cosa cambia?»), e chi in mare muore, mentre tenta di raggiungere la salvezza («fuori dolcezze, carezze non sono per me») per poi ripiegare su sé stessa («sto dritto e solo»). Una melodia struggente dal carattere ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] n., xx 3-5).Amore e ’l cor gentil sono una cosa,sì come il saggio in su’ dittare pone,e così esser l’un senza l’altro che Beatrice si mosterrà dopo la imaginazione del suo fedele. E se anche vòli considerare lo primo nome suo, tanto è quanto dire ...
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Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] L’interpretazione delle strutture numeriche nei testi medievali è una cosa seria tanto che è utilizzata spesso anche nell’esegesi della ’aritmetica per cui il nove risulta un numero insé perfetto se è ricondotto alla sua radice ternaria, essendo il ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...