La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] in un mare calmo» (L’amore in bocca, Santi francesi). Ma non manca qualche immagine più ricercata, come «Cosa siamo noi / Solo diamanti grezzi / Cadono in forse semplicemente di echi in altri casi.Ne indichiamo almeno tre. «Se corriamo a fari spenti» ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] retribuite in campo pornografico con partner altrettanto professionali. In attesa di verificare se anche trovarne traccia sui media italiani e internazionali. Chissà cosa ne penserebbe il Casanova originale. Biblio/sitografia essenzialeBordino, ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] con la descritta pastorella (genere musicale prima che fanciulla), Fabrizio De André (1940-1999) ha richiamato il Medioevo in molte sue canzoni. E se di Georges Brassens De André ha tradotto Dans l’eau de la claire fontaine (1961) come Nell’acqua ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] e in genere alla paremiologia. Ricorderete i due nomi a caso pronunciati dall’oste della Luna piena a Renzo: “Cosa m’importa l’appassimento o la sparizione del nome che porta, se negativamente connotato, come per un Abbondio o un Rodrigo manzoniani ...
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Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] dell’esule e come gli aveva predetto l’antenato Cacciaguida deve lasciare «ogne cosa diletta» (Par., XVII 55) e provare «come sa di sale / non ha paura di Cesare. In questo caso povertà è sicurezza, ma è anche libertà. E se il pescatore dell’Epiro non ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] cosa che conta è il potere eterno delle opere umane e non il personaggio. Contrappone in due barre dei termini quasi omofoni, ma in ’intorno lappando come minuscoli felini. Lui se ne stava zitto a fumare in solitaria una sigaretta sottile, lo sguardo ...
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Fatti più in là… e poi sieditiLa prima volta che ho incontrato la parola bias è stata durante la lettura del saggio di Fabio Deotto L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia (Bompiani, 2021). «Di [...] molto comune è quello dell’ottimismo, anche se siamo immersi in un’operazione palesemente irragionevole: crediamo infatti dopo la lettura, ma questa è un’altra storia. La stessa cosa vale per le decisioni. Più queste sono complicate, più è necessario ...
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Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] fuori un testo coraggiosissimo, una sorpresa. Per prima cosa bisogna soffermarsi sulla lingua, Santucci, all’esordio, dinosauro», ma sempre l’epifania animale, in tutte le sue forme, porta con sé lo spaesamento. Così diventa sorprendente la visione ...
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«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] In italiano la comparsa del nome in questa accezione avviene alla fine degli anni Cinquanta nell’àmbito dei linguaggi giovanili: la cosa la forma sembra conoscere una discreta circolazione, se la troviamo in una guida di Roma del 1974 (Le mura ...
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«Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte» – nell’ascoltare il Malati di gioia di Sarafine riecheggia nella mente l’Aprea della terza stagione di Boris: assenza dei [...] augurio di un futuro da criceti sulla ruota che rimanda in testa l’operetta leopardiana del venditore d’almanacchi (Giacomo un lavoro fisso e uno stipendio: di cosa ti lamenti?») Fa nulla se relazioni umane, desideri e speranze naufragano nel ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...