acqua /'ak:wa/ (ant. aqua) s. f. [lat. aqua]. - 1. a. (chim.) [composto di formula H2O]. b. [nel linguaggio corrente, l'acqua allo stato liquido] ● Espressioni: acqua benedetta ≈ acquasanta; fig., acqua [...] come sempre accade con i termini ad altissima frequenza, specie poi se designanti elementi naturali e vitali (si pensi anche alle metafore portare a. al mare (portare qualche cosain un luogo dove ce n’è già in abbondanza); tirare l’a. al proprio ...
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pari¹ (pop. paro) [lat. par paris]. - ■ agg. 1. a. [che presenta le medesime caratteristiche di un'altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o in genere: siamo p. d'età, di statura, [...] [di numero intero divisibile per 2 e, anche, di cosa espressa da un numero pari: 2 e 4 sono numeri p p. di lui, tutti sono zero] ≈ in confronto a. 2. [spec. al plur., grado, o le stesse qualità: se ne stia con i p. suoi; se l'arroganza de' vostri p. ...
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Fabio Rossi
odio. Finestra di approfondimento
Sfumature d’odio - Vari nomi vengono dati ai sentimenti negativi che si nutrono verso qualcuno o qualcosa. Tra questi, o. è il termine più generale e com., [...] inoltre, odio ha come ogg. una persona (piuttosto che una cosa) o alcune sue caratteristiche fisiche, morali o comportamentali. Avversione è e vizioso insé stesso, già ben lo sapevano tutti coloro che stupidi affatto non sono (V. Alfieri). In più ...
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dio s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l'art. è il, al plur. gli; al sing., la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico). - 1. (relig.) a. (solo [...] ., da Dio [di cosa, o situazione, che produce grande piacere: mangiare da D.] ≈ (pop.) alla grande, (fam.) come Dio comanda; in nome (o per l Signore volle aiutarla davvero, povera Nina (G. Verga). Se proprio si deve dire Dio, si preferisce la forma ...
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comprendere /kom'prɛndere/ [lat. comprehendĕre e comprendĕre, der. di pre(he)ndĕre "prendere", col pref. con-] (coniug. come prendere). - ■ v. tr. 1. [contenere insé: nel conto è compreso tutto] ≈ abbracciare, [...] racchiudere, (non com.) ricomprendere. ↔ eccettuare, escludere. 2. [accogliere nella mente, penetrare il senso di qualche cosa, anche assol.: c. un discorso, una spiegazione] ≈ afferrare, capire, cogliere, intendere, (fam.) realizzare. ↔ fraintendere ...
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speranza /spe'rantsa/ s. f. [provenz. esperansa, dal lat. sperare "sperare"]. - 1. [sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, infondere [...] : un successo oltre ogni s.] ≈ inaspettato, inatteso, insperato. ↔ aspettato, atteso, sperato. 2. (estens.) a. [persona o cosain cui si ripongono le proprie aspettative: tu sei la mia ultima s.] ≈ appiglio. ‖ aiuto, risorsa. b. [persona che inizia ...
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Fabio Rossi
attaccare. Finestra di approfondimento
Unire, tenere uniti e sim. - Il sign. principale di a. è quello di «unire» e, a seconda delle modalità dell’«unione», si danno diversi sinonimi. Appiccicare [...] G. B. Ramusio]; appiccare il cappello all’attaccapanni); appendere, se si tratta di un quadro o sim.; agganciare, per tutto sim.: prima di i. il viaggio in India, non avevo idea di che cosa avrei sperimentato; il Governo prometteva d’intraprendere ...
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inclusivo /inklu'zivo/ agg. [dal lat. mediev. inclusivus]. - [che include, che comprende insé qualche cosa, con la prep. di: il prezzo è i. della tassa erariale] ≈ comprensivo. ...
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tartagliare [voce onomatopeica] (io tartàglio, ecc.), fam. - ■ v. intr. (aus. avere) [soffrire di balbuzie] ≈ balbettare, (non com.) balbutire, (non com.) balbuzire, ciangottare, (fam.) impappinarsi, (non [...] com.) intaccare, intopparsi, (region.) zagagliare. ■ v. tr. [pronunciare in modo confuso e stentato: tartagliò qualche cosa e se ne andò] ≈ balbettare, barbugliare, biascicare, borbottare, cincischiare, farfugliare. ...
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NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...