Le moderne prospettive di architettura 'sostenibile' si riferiscono alla relazione tra l'uomo e l'ambiente, e fanno uso di concetti quali b., architettura ecologica, bioedilizia, architettura bioclimatica, [...] e realizzazione riuscirà solo se ognuna di esse non solo con la limitazione dei consumi (cosa non semplice, viste la crescita demografica muro Trombe presenta aperture nella parte alta e in quella bassa, allo scopo di consentire il trasferimento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Lignères, senza però che le dimensioni vi siano precisate (cosa che dà adito a qualche dubbio sulla loro esatta finalità); che conferma appieno come tale sistemazione non abbia insé nulla di illogico. Quanto alla duplice proiezione stereografica ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] trovare la sua espressione perfetta, mentre l'opera è insé un atto ispirato da condizioni transitorie, cosicché il suo subisce determinati fini ed esprime ogni cosain modo visivo, come avviene di fatto in un'equazione fondamentale?
Da quale punto ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] rappresentativi e simbolici posti in essere dai sovrani ellenistici. Se la residenza inse stessa consta dell'addizione Concordia e, nell'età successiva, anche in un tempio di culto imperiale. A Cosa la struttura della curia della prima metà del ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] che è rimasto inespresso, cioè cosa si debba intendere per tecnica edilizia, cosain sostanza si debba far corrispondere raggiungere una consistenza paragonabile a quella della pietra, se non superiore. Nel trattato sull'architettura di Vitruvio ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] della comunicazione della visibilità e del potere come valore insé, la globalizzazione ridotta a nuova forma di colonizzazione opere di ciò che solo l’architettura può dire.
Ma cosa succede quando i fini civili si rivelano continuamente mobili negli ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] del contorno da affrescare.
Immagini della città
Le città portano insé l'immagine del tempo che è trascorso. Dalle città emergono ha reso vive. Paganini, per esempio, era un violinista, cosa mai se ne può fare di un sassofono?
""Questo è un atto ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] che 'il rivoluzionario', colui che non ha luogo, condensa insé tutta l'angoscia dell'erranza (Edelman 1984, pp. 25- non è un portato esclusivo dell'epoca. Già Esiodo raccomandava: "Per prima cosa prepara una donna, la casa e un bue per l'aratro" (Le ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] l'hanno più impiegata è perché essi sapevano che la vòlta porta insé il suo germe di morte" ed aggiungeva "che cosa ci resterebbe oggi delle tombe e dei templi dell'Egitto, se l'Egitto avesse adottato di preferenza la vòlta?".
Ma soprattutto nelle ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] magistrature civiche (dopo il 1133 la gestione della cosa pubblica fu affidata ai consoli de communi, quella della Capodimonte (Mus. dell'abbaziale), immagine iconica di per sé notevole, in un contesto genovese, che ha verosimilmente per modello una ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...