SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] esempio, appare raffigurata, sia in scene di carattere liturgico sia, cosa ancor più significativa, nel pittogramma 'allusione simbolica; la portata e la complessità della allusione determina se il s. è limitato nelle sue funzioni e perciò diventa ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] insieme con il fratello, costruì il ponte fortificato sull'Arno "che fu cosa molto ingegnosa" (Vasari, IV, p. 285). Nel 1508 era Fu costretto infatti, nella sostanza, a lavorare in provincia, pur sein un'opera anche per loro interessante come il S ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] dato modo de fare un ponte sopra la Sequana; è singulare cosa. Ha etiam provisione dal Christianissimo Re" (Leseur, 1931, era di nuovo a Legnago, non è chiaro se dopo aver riferito a Venezia. In seguito all'avanzata dell'esercito francese, che il 14 ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] cura tutto quello che è contenuto nel terreno: ogni cosa, infatti, può aiutarci a restituire un'immagine il più demolire la grande massa della torre. Uno scavo in tunnel può essere altrettanto utile, se strati di macerie senza importanza, alti 10-15 ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] inferiore da un fascio di fulmini alato; se è esatto il restauro di un vaso di Ruvo in cui compare Atlante che sorregge il globo (con se il Cristianesimo ha ripreso le concezioni antiche sulle costellazioni, iconograficamente però la cosa risulta ...
Leggi Tutto
Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] elementi, ma unitario nello spirito e nello stile, che, se non fu in contrasto con il carattere e l'aspetto della città, già da basilica fu in età bizantina trasformata in chiesa: la cosa è peraltro ancora soggetta a discussione. In conseguenza di ...
Leggi Tutto
Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] pone problemi già a livello di definizione, di cosa debba cioè intendersi per abitazione e abitare nei diversi trovi di fronte a una nuova 'questione delle abitazioni'. Se intesa in senso quantitativo e misurata con i tradizionali indicatori, la ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] conto di come sia difficile, in Italia, costruire buona architettura, basti ricordare che, se si tratta di un’opera pubblica comoda, soprattutto quando non c’è più con chi o con cosa prendersela. Per gli architetti e i critici ‘d’avanguardia’ ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] nello stesso museo.
In un altro passo (Nat. hist., xxxiv, 34) Plinio rammenta come cosa singolare che in Italia si sia continuato mano. Le impronte, stondate al dorso e provviste, se occorreva, di incisioni o forellini per le cordicelle che ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...]
Il bene archeologico è una cosa, mobile o immobile, qualificata ex se per l'intrinseco possesso di artt. 146, 149, 151, 152, 156, 159, 162, 163 e 165), in base alla quale ‒ per effetto dell'inclusione nell'elenco contenuto nell'art. 1 anche ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...