LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] 6 maggio 1488 per ratificare per sé e per suo fratello Antonio l' oggi è difficile dire a cosa si riferissero i pagamenti versati tra Quattro e Cinquecento. Una nuova lettura del torso, in Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] nel 1746 - cosa peraltro non troppo difficile dato che il celebre vedutista abitava a S. Maria Formosa, in Barbaria delle Tole, pittore presenziò a una sola seduta, nel 1789. Se la reputazione di cui godette in vita non fu grande, il suo nome non fu ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] civico e il suo interesse per le cosa pubblica.
Tale evento si situa in stretta coincidenza con la prima sicura commissione che della di lei figlia Agnese. Non è chiaro se il matrimonio andò effettivamente in porto, poiché di un'Agnese non v'è ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] fisso di 27 lire: ben poca cosa, considerato che un cameriere o un cuoco guadagnavano di più; in compenso godeva del vitto e dell' G. dovettero al contrario restare precarie fino alla fine, se, ancora nel 1753, egli si trovò nella necessità di ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] uso (due scalpelli e una gradinella). Ad Orvieto per prima cosa A. si occupa (agosto 1347) di policromare e impannare un , 1927-28), e se sia possibile scorgere in certe parti un suo intervento diretto avvenuto in Orvieto, o - se si accetta la tesi ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] con la figlia sposata del maggiordomo dell'ambasciata. In breve la cosa si seppe e l'H. fu persino discinte, di un Tiziano o di un Palma il Vecchio, anche se non mancano riferimenti al realismo della scultura contemporanea, da Lorenzo Bartolini ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] rivela ancora oggi piuttosto ardua e, se indubbio appare il ruolo giocato in tal senso dalla meditazione sui grandi la qual cosa continuò sino alla morte": una notizia che consente di meglio intendere certe soluzioni esecutive messe in opera dal ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] ss.), Giovanni (che ereditò la bottega paterna), Piero, Agnola e Cosa (portata al catasto di Iacopo, 1446, cfr. Mather, p. a Firenze.
La personalità complessa del Pollaiolo, se consente in taluni casi di discernere con precisione nella produzione ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] . sia entrato nella bottega di Colantonio non è ben precisabile se sitiene conto del fatto che la sua data di nascita viene ritratto da citare in loco, benché avesse notizia dal Vasari di quelli che esistevano a Venezia, e la stessa cosa vale per gli ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] . L’altare dei Padri in ogni caso sembra difficilmente databile se non in un momento ampiamente maturo, e a recarsi nella città austriaca fu il genero Newhauser. È quindi cosa certa che Hans non partecipò alle imprese del padre a Salisburgo; ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...