Molto in generale, il termine successione indica un fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un [...] , deve chiedere comunque all’erede il possesso della cosa legata. La legge disciplina con disposizioni generali l’apertura non si fa luogo alla successione legittima se non quando manchi in tutto o in parte quella testamentaria, e dall’altra parte ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] su cosa altrui dal contenuto più limitato rispetto all’usufrutto. Il titolare (usuario) può servirsi di essa e, se fruttifera, rivestire il carattere della generalità e astrattezza, anche se operanti in una zona determinata. Una tipologia di u. che ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] ha l’errore sulla cosa: secondo l’art. 625, co. 2, c.c., la disposizione testamentaria ha effetto quando la cosa che ne forma oggetto sia composto forse in greco (5° sec.; se ne hanno anche versioni in copto, in etiopico e in arabo); contiene ...
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Contratto a prestazioni corrispettive che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo. Nel diritto italiano la [...] chiedere però la risoluzione del contratto, se ignorava l’alienità della cosa, e può ottenere la restituzione del prezzo pagato, con il rimborso di tutte le spese sostenute (comprese quelle voluttuarie, se il venditore era in mala fede: art. 1479 c.c ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] fare, tollerare, od omettere qualche cosa (art. 610 c.p.). Il delitto si consuma nel momento in cui l’altrui volontà sia indotta 2/3 della stessa. La v. sessuale è aggravata se commessa: in danno di persona che non ha compiuto gli anni quattordici ...
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Atto adottato da una pubblica amministrazione in quanto autorità. Si distingue dagli accordi, dalle convenzioni, dai contratti, che la pubblica amministrazione conclude non in posizione di autorità, ma [...] I provvedimenti che costituiscono obblighi in capo ai privati (per es., di consegnare la cosa requisita, o di installare può essere nullo o annullabile. È nullo se manca degli elementi essenziali, se è viziato da difetto assoluto di attribuzione ( ...
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Diritto reale di contenuto limitato, che grava su un fondo (detto servente) per l’utilità di un altro fondo (detto dominante) (art. 1027 c.c.: «peso imposto sopra un fondo»). Nella struttura del diritto [...] reciprocità); la predialità o l’inerenza del diritto alla cosa sia dal lato passivo sia dal lato attivo, tale in particolare, se il contratto è stipulato fra i proprietari dei fondi rispettivamente servente e dominante e se il testamento è posto in ...
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Il contratto è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. È la massima espressione dell’autonomia privata, del potere, cioè, che hanno i soggetti [...] oltre al consenso, anche la consegna della cosa (ad es. il mutuo, il contratto in maniera uniforme determinati rapporti contrattuali; le clausole aggiunte prevalgono su quelle del modulo o del formulario qualora siano incompatibili con esse, anche se ...
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La prestazione consiste in un comportamento cui il debitore è tenuto, tanto nel caso in cui derivi da una dichiarazione negoziale di volontà (v. Negozio giuridico) della parte o delle parti, quanto nel [...] . Il debitore inoltre deve custodire la cosa fino alla consegna (art. 1172 c.c.). Il luogo dell’adempimento, se non sia stabilito diversamente, è quello in cui erano le cose da consegnare nel momento in cui è sorta l’obbligazione. Nelle obbligazioni ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] eccedere la vita dell’usufruttuario o il periodo di 30 anni se esso sia costituito a favore di una persona giuridica (art. note al proprietario le pretese di terzi sulla cosa, rispondendo in difetto dei danni che possano derivare al proprietario ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...