Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] essere escluso né dal produttore né dai singoli utenti la decisione se produrlo o meno è essenzialmente una decisione politica.
Sviluppo ottimale. risorse (W. Baumol). In verità, che cosa si debba intendere per sviluppo ottimo, in questo caso come nel ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] rinnovato vigore nella seconda metà del secolo 20°. Su cosa si intenda precisamente per globalizzazione esiste tuttavia una certa davano la priorità a obiettivi interni, anche se questi erano in contrasto con l'internazionalizzazione (per es., la ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] campagna del 1985, firmata Panzeri-Testa.
Se le grandi agenzie autonome in Italia sono poche, molti sono i Le libere professioni e la pubblicità, ivi 1993; P. Landi, L. Pollini, Cosa c'entra l'Aids con i maglioni?, ivi 1993; M. Wolf, Teorie della ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, è divenuta prassi corrente delle nazioni in via di sviluppo tracciare piani nazionali di sviluppo, i quali richiedono, se debbono essere cosa seria ed estendersi fino ai singoli settori, un gran numero di ...
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economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] e a quale prezzo vendere il bene o il servizio? Cosa sceglie di consumare una famiglia ? Per quale salario minimo è disposta disposizione degli operatori del mercato.
La teoria messa in pratica
Se la teoria economica è capace di spiegare come opera ...
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concorrenza
Fabrizio Galimberti
Produrre e commerciare in libertà per il benessere di tutti
Come indica il nome, la concorrenza è una sorta di gara nella quale tanti corrono assieme per ottenere un [...] , cosa farebbero i produttori o i venditori? "Quelli che fanno lo stesso mestiere di rado si incontrano, foss'anche per divertirsi, ma se si trovano assieme la conversazione volge sempre in una cospirazione contro il pubblico o per alzare in qualche ...
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fisco
Fabrizio Galimberti
Come lo Stato preleva tasse dai contribuenti
In origine il fisco era un cesta (dal latino fiscus "cesta"), ma oggi in questa cesta entrano le imposte e le tasse che lo Stato [...] , ma non per problemi di merito; solo se chi protesta invoca vizi di legittimità, cioè di corretta applicazione delle procedure.
Così come in medicina è sempre meglio prevenire che curare, la stessa cosa avviene per la patologia tributaria. Meglio ...
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consumo
Giulia Nunziante
Scegliere cosa, quanto e quando acquistare
Il consumo è la somma delle spese per l'acquisto di beni (generi alimentari, vestiti, automobili) e servizi (cure mediche, affitto [...] dalla banca in cui il suo risparmio è versato
Una scelta complicata
Ogni volta che si deve decidere cosa consumare ci saremo per esempio interessati all'acquisto di una cinta solamente se disponiamo di pantaloni con i passanti).
Keynes, un nome ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Oramai credo inevitabile che diventi del tutto bottega, come ogni altra cosain Italia, dall'altare al trono" (Epist., IV, 122). polit.,IV, 110), perché "l'armamento nazionale ha insé un principio di moralità eminente; poiché, mentre è irresoluto ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] economia.
Per es., avrebbero dovuto spiegare in che cosa il "salario corporativo" si discostasse dal gravi compiti dello Stato nell'assicurare il buon funzionamento di esso. Anche se amò il tono predicatorio (e "prediche" sono intitolate due delle sue ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...