Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] soffre nella storia. Alla personalità viene riservato un ambito più proprio nel quale [...] essa è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la verità del suo essere, la sua coscienza ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] vivere. A noi non è data la libertà di realizzare una cosa anziché l'altra. Noi ci troviamo invece di fronte all'alternativa di quali, identici sempre insé e a sé, sono pure ciascuno diverso dall'altro. Identici a sé e insé, essi sono dunque anche ...
Leggi Tutto
taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] legame di ogni essere con questo principio fa sì che esso sia anche «la cosa più vicina», l’eternità nascosta nel cuore, che il taoista cerca di ritrovare insé. Se vi riuscirà, realizzerà «il ritorno alla radice»: egli si identificherà con il dao, e ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] di ordine naturale; inoltre, il vero fondamento della testimonianza verbale non va cercato nella parola insé stessa, ma nell'autorevolezza di chi la pronuncia. Su che cosa sia 'autorevolezza' (āptatva) i filosofi del Nyāya e di tutte le altre scuole ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] la misura assoluta di ogni cosa, in quanto in lui la diversità è la stessa uguaglianza. Coincidenza di massimo e minimo, e quindi coincidenza dei contrari, Dio è allora l'unità che è anche perfetta uguaglianza di sé con sé stesso, e il nesso amoroso ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] anima, o sostanza pensante, non c'è uno spazio per il vivente insé; per Aristotele, invece, la natura è quasi 'animata', ed è si fonda sul principio di inerzia, in base al quale ciascuna cosa rimane nello stato in cui è, fintanto che qualcosa non la ...
Leggi Tutto
Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] capace di dominare e orientare la tecnica; solo l'‛uomo insé', se esistesse, sarebbe forse in grado di riappropriarsene. Sfortunatamente, è molto facile parlare dell'uomo insé, ma è impossibile dire cosa sia, ed è per questo che ho parlato sopra di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] del tempo non può essere alterato […]. Il tempo assoluto, vero e matematico, insé e in virtù della sua natura che non implica relazioni con alcuna cosa esterna, scorre uniformemente" (Principia, def. 8, scolio).
Newton elaborò la sua concezione ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] reciproco. La teoria postulava che gli uomini inse stessi sono incapaci di convivere pacificamente e impreparati dall'esterno (von Aussen hineingetragenes) e non "qualche cosa che ne sorge spontaneamente" (urwüchsig). Da queste considerazioni parte ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dei vari elementi già individuati. Per procedere in modo ordinato occorre, infatti, definire, per prima cosa, l'oggetto della propria indagine (il quid sit); ma, ancora prima di definire, il dialettico deve stabilire se la cosa di cui parla è o non è ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...