JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] il mondo naturale sottostante, e che questo mondo naturale è qualche cosa di vivo, viva essendo e perenne e senza limiti la il pensiero indagatore ha sentito il bisogno di ricorrere alla conoscenza inse medesima, e scrutarne il valore" (p. 5), e ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] di essere comico, è insomma un concetto molto semplice insé e nei suoi effetti, che però suscita problemi e
Può sembrare una visione particolarmente crudele di cosa sia la comicità, ma mette in luce in termini espliciti quello che, come vedremo, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Qualita primarie e qualita secondarie
M. Ruisi
Qualità primarie e qualità secondarie
Il dibattito sulle qualità aristoteliche
Il problema della [...] l’idea del solletico che concepisce sia simile a qualche cosa che è in questa piuma» (ibidem, I, p. 398).
Secondo che io sono portato a immaginare che sia il dolore, se non che lo spillo insé stesso è solo sottile, rigido e pungente, e con ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...]
Poiché il contatto avviene solo in questo termine e non si percepisce nulla se non per contatto, è manifesto che dal semplice fatto che le sostanze del pane e del vino si dice che cambino nella sostanza di qualche altra cosa, in modo tale che questa ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] è vero che conosciamo le rappresentazioni delle cose (cioè le idee) e non le cose insé stesse, cosa ci garantisce che tali idee corrispondano alla realtà esterna? Cartesio aveva risolto il problema dimostrando l’esistenza di Dio, il quale faceva da ...
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realtà
Paolo Casini
L’esistenza di un mondo fuori di noi
Nel linguaggio corrente il termine realtà indica anzitutto tutto ciò che percepiamo con i nostri sensi: è la realtà fisica, opposta all’immaginazione [...] nei giochi dei bambini o nel delirio della febbre.
Incosa consiste la realtà
Il termine realtà, dunque, indica tutto attraverso i sensi presentino copie esatte degli oggetti, così come sono insé stessi. Ma come si può esserne certi?
È vero che ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] e nelle scuole francescane, si proponeva per prima cosa di richiamare gli studi filosofici dell'Ordine alla genuina assunse il compito di svolgere il trattato De Deo inse, il B. continuò a preparare e, in parte, a svolgere il trattato De Deo homine ...
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universale e particolare
Paolo Casini
Il tutto e la parte
La distinzione tra un’idea o una cosa universale e un’idea o una cosa particolare, intuitiva nel linguaggio corrente, pone non pochi problemi [...] distinguendo i concetti universali dai concetti particolari: la giustizia insé e le singole cose giuste, l’umanità e i sapere, formulò una specie di paradosso. Se vogliamo conoscere una singola cosa dobbiamo anzitutto vederla, sentirla, toccarla, ...
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valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati [...] storica. Come osserva l’antropologo americano Clyde Kluckhohn «nessuno ha mai apprezzato la sofferenza come una cosa buona insé stessa, né esistono culture che non attribuiscano una valutazione negativa all’omicidio, alla menzogna indiscriminata, al ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] lungo un cammino chiuso, mentre C1 rimane fermo in P. Se l'istante di ritorno di C2, misurato in S, è t2, allora l'orologio C1 i coefficienti αικ sono ora funzioni delle coordinate. La stessa cosa vale per tensori di rango più elevato. Cosi per un ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...