Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] rendere uguali a 1 tutti i contributi all'energia. In generale, se esistono circuiti frustrati, devono anche esserci difetti, ovvero albero gerarchico (v. Rammal e altri, 1986). Per prima cosa definiamo una ‛distanza' tra due stati α, γ come
Gli ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] non era diminuita tanto rispetto a com'è generalmente".
Cosa più importante, i due amici scoprirono altre tre stelle variabili Loys de Chéseaux (1718-1751) fece notare che in un Universo simmetrico, se le stelle più vicine sono a una data distanza ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] la portata del suono prodotto dal timpano ricevente supera qualsiasi cosa si sia riusciti a ottenere finora nei telegrafi acustici. ( dei sistemi di telecomunicazione cablati. Infatti, sein teoria il numero di coppie mittente-ricevente ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] il magnetismo aveva un comportamento diverso in quanto, per esempio, se un magnete era spezzato in due, ciascuna delle due parti diventava ritorno riferì ogni cosa all'Académie des Sciences; preparò inoltre una traduzione in francese della lettera ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] laboratorio con il compito di costruire una bomba atomica, cosa peraltro allora di fattibilità incerta. Il laboratorio prese il merito soprattutto di E. Amaldi se la ricerca, sia pure in tono minore (in particolare il progetto di un acceleratore ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] collaboratori dello sperimentatore, cosa che il vero soggetto ignora. In una prima fase (61) è detta instabile, se è negativa, stabile. Se q0 descrive un'oscillazione, cioè se è periodica, lo è anche L. In questo caso, in base al teorema di Floquet, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] Sacra Scrittura. E la sua immagine splenderebbe più chiaramente in noi se solo simulasse nelle facoltà che ci ha accordato il fenomenismo, non sorprende che Newton affermi di non conoscere che cosa sia la gravità, ma solo di sapere che non è una ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] dunque quasi trovato un invariante di nodo nel senso stretto del termine. Cosa succede ora se si considera la prima delle mosse di Reidemeister? Scopriamo facilmente che
E, in modo simile, risulta
Il fatto che il bracket non sia invariante ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] contrario l'Universo sarebbe già da tempo collassato su se stesso. In breve, è necessario imporre il valore critico Ω = 1 fin dall'inizio e non si capisce chi o cosa abbia determinato questa precisa scelta (è il cosiddetto 'paradosso della metrica ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] sulle prospettive di ripresa; per comunanza di visione, anche se posteriore e relativo a un periodo diverso, si può loro l'autorizzazione a risiedere in famiglia, ciò che implicava la secolarizzazione. La cosa non piacque in ambienti ecclesiastici e, ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...