La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] teoria del moto uniforme; una proposizione che afferma che "Se un mobile percorre in tempi uguali due spazi, questi staranno tra loro come velocità e indivisibili:
Hora, perché questo pare cosa impossibile, cioè il sommare infinite circonferenze, io ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] emigrati ebrei che "pesarono sul piatto della bilancia in favore del mondo libero. [...] Se mai è esistita una ricompensa divina questa fu una tale ricompensa" (Lax 1977, pp. 130-131).
Ulam ricorda cosa significava essere un matematico a Los Alamos ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] interamente entro i limiti naturali, che cosa pensi della questione? E, in secondo luogo, quale ritieni sia stata tanto più si muove velocemente. Anche questo è in contrasto con l’esperienza. Infatti, se si prendono due palle eguali, una di piombo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] ripeteva, consisteva in una cieca manipolazione di simboli, ma non era chiaro che cosa questi simboli significassero. In particolare il ; i metodi di Archimede sono rigorosi, chi se ne è allontanato è caduto in errore: "Ma quando i principî e i ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] a due retti e che sein un triangolo la somma degli angoli è uguale a due retti, allora lo è in ogni triangolo. Questi teoremi vi sia più niente da fare quando l'inventario sarà terminato, cosa che non tarderà molto. Ma una volta che si sarà tutto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] nella memoria della macchina e sconosciuti al programmatore, cosa che rende inevitabile una delega del pensiero umano A n×n. Il risultato principale poteva descriversi in questi termini: se A è una matrice definita positiva ed effettivamente ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] lasciò sbalordito il suo assistente. Lavorava senza sosta; spesso scriveva in piedi chino sul tavolo e anche il tempo per trovare una Inoltre, la raccolta di evidenze sperimentali era ben magra cosase confrontata con le opere di Hooke o di Boyle. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] ricerche algebriche di altri matematici dell'epoca e, cosa forse ancora più sorprendente, non influenzò neppure la concetti è per molti versi simile, anche se essi furono introdotti in lavori pubblicati in tempi assai diversi.
Hilbert
Come nella ...
Leggi Tutto
Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] in una particolare posizione, sia in X se e solo se è vera, segue che ci sono al più H(X)+c teoremi siffatti in X. In altre parole, X ci mette in accettare: va contro il paradigma attuale di che cosa sia la matematica, di come si debba fare ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] chiara di cosa significhi fornire la dimostrazione di una proposizione che si riveli contraddittoria.
In risposta a di una dimostrazione intuizionista di completezza). Veldman fu in grado di mostrare che, se si estende la nozione di modello di Beth ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...