Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] ricercatori approdati su due sponde diverse: ogni esplorazione è insé perfettamente valida, ma le due serie di risultati non caratteristiche connotative e gli aspetti strutturanti di che cosa e in che modo una persona pensa, sente, vive internamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] è perciò privilegiata nell’analisi degli stati patologici, cosa questa che preclude, decisamente, qualsiasi ricorso a anima umana. L’origine celeste dell’anima intellettiva, che possiede insé il principio dell’essere e del movimento, è garanzia del ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] motivi che ne possano costituire il fondamento. Tuttavia, la cosa più decisiva è costituita dal fatto che la tristezza viene ha quando, a causa di essa, non è più possibile rivivere insé sentimenti di dolore e di tristezza: non è più possibile cioè ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] radicale del corpo altrui (cosa inevitabile, per Sartre); tale pericolo, più o meno marcato in molte situazioni psicologiche al dalla centralità del rimanere ben racchiusi e celati insé stessi alla periferizzazione, rimbalzata sulla sfera estetica. ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] cosa. In psichiatria può essere definita come un 'evitamento' sconvolgente mediato dalla paura, di tipo di casa, che è la più invalidante, se ne possono accompagnare altre, come quelle di trovarsi in mezzo alla folla, di viaggiare, di restare ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] repentaglio dall'inadeguatezza della dieta piuttosto che per la malattia insé.
Che l'incarico di archiatra pontificio nonché i suoi consulti privati fossero lautamente remunerati era cosa risaputa; il F. godeva inoltre della stima dei pontefici che ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] che essi siano rigenerati e utilizzati più volte. Anche sein alcuni laboratori di ricerca si è tentato con qualche occorre che l'amido sia completamente gelatinizzato, la qual cosa si ottiene per riscaldamento a temperature superiori ai 60 °C ...
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sonno
Margherita Fronte
Dormire è necessario
Proprio come mangiare e bere, dormire è una necessità comune agli uomini e a tutti gli altri animali. Anche se la scienza non ha ancora del tutto chiarito [...] dorme, è riuscita a investigare a fondo che cosa succede al cervello nelle ore di sonno e questo il motivo per cui, in generale, animali con una attività 14 italiani su 100, ma la cifra raddoppia se si considera anche chi ne soffre soltanto per brevi ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] immagini acquisiscano il carattere della soggettività, cioè che cosa permetta al soggetto di riconoscere queste immagini come proprie . L'emorragia può essere massiva e dare segni di séin breve tempo, come si verifica, generalmente, nella lesione di ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] indicare che in età preistorica gruppi di cacciatori e raccoglitori emigrarono in Melanesia portando con sé un antico per i nascituri, e tale presagio più di ogni altra cosa potrebbe aver predisposto la famiglia e la comunità ad accettare la ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...