immunitario, sistema
Franco Celada
L'intelligenza che ci difende da invasori invisibili
Le nostre difese contro le infezioni da parte di virus, batteri e delle loro tossine sono efficaci e specifiche. [...] di una rete di controlli e diventa così più complesso: una centrale in grado non solo di riconoscere gli aggressori, ma di decidere a ragion veduta se e come conviene affrontarli
Che cosa vuol dire immunitario e perché è un sistema
Immune vuol dire ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] di cui tre in ottava rima e l'ultima in vari metri, quasi a voler ribadire la spensieratezza e il senso di estrema libertà con cui l'auiore si era accinto a presentare una materia didascalica. Ma l'opera rimane nel complesso povera cosa: a mezza ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] intrudendo nell'altrui presenza senza un briciolo di donazione di sé ma solo con egocentrismo e spietato egoismo, tanto da Parafrasando Callieri, si potrebbe dire che la 'cosa erotica' perde in essere e il violentatore, sottraendo alla persona il ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] sia stato indotto a fondarla è meno chiaro. Certo la cosa era disapprovata dal suo fedele consigliere Diomede Carafa, che nel tuttavia doveva ancora nutrire in lui piena fiducia, se lo inviò insieme con Antonello Petrucci a svolgere in Puglia con i ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] a un organismo che funziona bene, che quindi riprodurrà molte copie di sé stesso facendo nascere altri organismi somiglianti a quello d'origine.
Cosa ha a che fare l'RNA in tutto questo? Anche questa è una molecola che contiene informazione genetica ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] del commercio «conciosiaché da altri libri ancor sparsi in Italia se ne può prendere bastevole contezza» (p. VI), la Compagnia delle Indie – «è adesso tutt’altra cosa da quello che essa fu in principio, cioè una società di mercanti, il cui fine ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] considerarsi sperimentali e non è ancora chiaro se potranno mai trovare applicazione clinica. Appaiono costringere a una rivalutazione critica di cosa significa promuovere l'introduzione di una tecnica in assenza di un'adeguata educazione sessuale. ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] di una famiglia più grande del previsto, con tanto lavoro in più.
Cosa fa il bambino nel pancione della mamma?
Il feto cresce di più, bisognerà stringersi, ma lo spazio si trova, anche se la libertà di movimento e spesso anche la crescita dei gemelli ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] indica l'atto di "conoscere attraverso". Attraverso che cosa? Attraverso un gran numero di indizi diversi: malato o a un suo familiare quali malattie ha avuto in passato, quali cure ha fatto, se ha subito interventi chirurgici e così via. Ma non ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] comporta rispetto all'uomo come se i germi malarici fossero inoculati dalle midollo spinale (1887) venne conferito il premio Girolami.
In un suo studio clinico ed anatomico su Un caso i più belli esempi di che cosa significhi per la pratica medica e ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...