BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] punti oscuri: "se ferio da se medesmo in la gola con uno rasoro", dopo aver colpito "uno suo preite malamente con una spada in li fianchi" (Leostello, p 307). Curato per intervento della stessa corte, si era in breve ripreso, né la cosa sembra avere ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] e solo quando, nel febbraio del 1423, in Siena, il prestito venne restituito, per cosa insolita negli Stati di dominio pontificio. Sembra tuttavia che il presule non sia stato in seguito interessato, dal punto di vista politico-amministrativo, se ...
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sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] il posto ‘Ali, che avrebbe dovuto vendicarne la morte, cosa che però non fece. In tal modo ‘Ali si rese lui stesso colpevole: allora Mu drusi, una vera e propria comunità a sé, e i nusairi) è esiguo; sono presenti in India, Siria e Libano. Lo sciismo ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] manoscritti redatti in forma di lettera, in un linguaggio immediato e incisivo, destinato a una cerchia ristretta di lettori se non a singole curiosa, i quali trasmettono ogni cosa riguardante i privati affari che venga in loro cognizione o che per ...
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AFFAROSI, Camillo (al secolo Luigi)
Sergio Bertelli
Nacque a Reggio Emilia dal conte Camillo e da Paola Scaruffi, il 17 marzo 1680; fu tenuto a battesimo dal governatore della città, il principe Luigi [...] con buona critica. Una sola cosa non ha ella potuto darle, poi uguale ufficio nel monastero di S. Pietro in Modena. Nel 1743 fu eletto abate del suo l'Eminentissimo le accennerà a V.S. Ill.ma; se potesse ridursi con meno di sali, pare che al sapore ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] senza niuno aiuto d'altra persona per menare i mànnaci né per niun'altra cosa" (Arch. dell'Opera Pia di S. Maria, Riformanze, a. 1388, termine ante quem il 1405, data in cui fu compilato il codice, non sappiamo poi sein quell'anno - come nel 1374, ...
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indovini
Domenico Russo
Infallibili e affascinanti ambasciatori degli dei
Quante volte abbiamo fatto gli auguri a qualcuno per il suo compleanno? E quante volte li hanno fatti a noi? Certamente molte. [...] delle divinità: un po' come se essi fossero gli ambasciatori degli dei, cosa che assicurava loro un grande quel punto intervenivano i sacerdoti, che annotavano, adattavano e componevano in versi gli oracoli da comunicare ai fedeli.
L'oracolo
Ma che ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] ,in cui si dichiarava che il mistero della incamazione "si trova essere il primum di tutta la creazione e quindi di ogni cosa formazione di un esercito di uomini carismatici, se non in opposizione, certamente autonomi dalla gerarchia ecclesiastica e ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] alle quali molti non sopravvissero.
Anche se il fenomeno settario è universale e compare in ogni cultura umana negli ambiti più storico può essere quello suggerito dall’apostolo Paolo: «Esaminate ogni cosa e ritenete il bene» (Tessalonicesi 5,21). ...
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BERTOLDO (Bartoldo) da Roma
Antonio Alecci
Appartenente all'Ordine del S. Salvatore, fondato da S. Brigida di Svezia, fu confessore nel monastero brigidino di S. Maria del Paradiso, presso Firenze, [...] the Order of St. Bridget of Sweden,I, The crisis in the 1420's, Stockholm-Göteborg 1963, p. 167). Sulla sua vita non si ha alcun'altra notizia, se non quella che egli fu autore di una Vita S. Birgittae,scritta probabilmente intorno al 1434.
L'opera ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...