COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] . non lasciò la segreteria dei Brevi, mantenendo la carica fino al 1623.
Anche se ci fu chi sostenne che la fama del porporato come letterato era usurpata e anche sein effetti non si ha notizia di sue opere stampate o manoscritte, egli doveva essere ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di alcuni parrocchiani, cosa che lo portò a sostenere numerose liti e cause (almeno quattro). In quest'ultimo periodo dette abbia invece taciuto riguardo a quest'opera. Né è possibile stabilire se la "ristampa" del '90 sia frutto di una iniziativa del ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] Il Filonardi affermava: "Non par che ci sia cosa relevante per impedirlo, se non che sia un frate, che attenda pur , p. 215;L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, pp. 212 s.; II, pp. 123-137 ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] Mallio, o di un Peruzzi, tentata dalle nuove esperienze politiche.
Cosa sia un curato di città è più propriamente ispirato al democratismo anche se appare, solo accennata, l'aspirazione del C. a vedere un'ecclesia unita, rimoralizzata, e in tal modo ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] agli avversari su un piano di parità, cosa che il B. aveva cercato in ogni modo di evitare. Interrotte le discussioni sostenne il cardinale Santori, candidato di Filippo II, se ne differenziò nettamente, aderendo alla minoranza che si oppose ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] maritarsi, amante com'era della sua libertà", e non se la sentì di continuare la carriera e prendere i voti Terrenzi (Narni 1869); Che cosa sia l'amore: scherzo Roma (s.n.t., ma 1901); Lettera in risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] per limitare la possibilità di incorrere nel peccato, cosa quest'ultima che gli valse l'appellativo di "Agnus volumi, ho cercato in essa Cristo e non l'ho trovato .... Ho cercato in cotesti libri il Vangelo, e non vi è. Se tu leggerai le ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] Gisalberto II.
Se è da identificarsi con quel "presbyter" della Chiesa milanese, che fu in corrispondenza, stato presbitero della Chiesa milanese, sembra invece da considerarsi come cosa sicura la sua identificazione con l'A. che fu cancelliere ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] in forse dalla sua attivissima partecipazione alla ribellione del convento contro il vicario inviato dal priore generale, cosa nel convento di S. Agostino; in Curia dovette conquistarsi una posizione di rilievo se è vero, come affermano alcuni storici ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] è sfuggito è ben poca cosa e si conserva attualmente nell in S. Maria di Campagna (Piacenza), Bergamo 1908, ad Indicem; S. Celli, P. D. da B. (1791-1863), Piacenza 1964 (libro ancora utile per le notizie dettagliate e per l'appendice docum., anche se ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...