DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] XVI o agli inizi del sec. XVII. Estremamente sintetica e in alcuni punti lacunosa se confrontata con la Cronica A, si apre con la serie non è inutile sottolinearlo - un'opera, che è tutt'altra cosa da quella attribuita al D. e pubblicata nel 1729 dal ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] panina et altre merci che abbondano tutta l'isola… la qual cosa per mio giudicio cade a grandissimo suo danno di questa città e sarebbe derivato per le future operazioni navali. "Se noi habbiamo in molte occasioni conosciuto che la speranza che hanno ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] non ricerca manco autorità, quanto massimamente si debbe venire a discutere se il reo debba essere posto alla tortura et che modo di ove acutamente questi si domandava cosa inducesse alcuni giuristi umanisti, ed in particolare l'Alciato e gli ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] dicendosi pronto a pubblicare qualsiasi cosa il Giannone avesse voluto replicare. In effetti si rispose al Bianchi li loro beni sarebbero sottoposti al peso dei tributi stabiliti, se la pietà dei principi non l'avesse liberati da siffatto carico ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] cronista perugino che gli ambasciatori "se retornavano a Peroscia e fuor prese liberato, spogliato d'ogni cosa.
La brutta avventura fu 1904, p. 200; Cronache e storie inedite della città di Perugia, in Arch. stor. ital., XVI (1850), I, pp. 289, 302 ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] , lasciato al padre a condizione che sarebbe passato ad altri se egli fosse morto senza eredi, rappresentava senz'altro un buon , ma invocò la necessità in cui si sarebbe trovato di difendere il suo onore, "cosa che haverebbe intrapresa ogni Plebeo ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] messo a capo della università e, avocando a sé ogni potere decisionale ed esecutivo, ridusse ad organismo puramente formale la deputazione. Per prima cosa introdusse il triste sistema dei biglietti regi, in virtù dei quali, per conseguire la laurea ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] che la conquista fosse cosa fatta; G. intraprese una visita delle province, per conoscere il paese, e in Calabria fu raggiunto l' l'imposta fondiaria, basata sul catasto. Nel ricondurre a sé la direzione di tutti i settori della vita della società, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] di conoscere da vicino in quali mani fosse commessa la cosa pubblica", per cui preferì ritirarsi in campagna, dove alternava il poveri, rimasti così nell'indifferenza, e di accogliere, se non in minima parte, le richieste delle masse contadine per un ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] scudi.
Certo le difficoltà in cui il C. si dibatteva inasprirono un carattere di per sé poco malleabile, così da farlo vera e propria privativa sulla "estrazione" della seta.
La cosa provocò nel Regno reazioni diverse e all'entusiasmo di Messina fece ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...