GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] tratti più notevoli però del Testamento riguardano le considerazioni sulla cosa pubblica: il G. denuncia con forza gli elementi di da Genova nel 1746) e Non si trova pace se non in villa, dove l'autore contrappone alla serenità del paesaggio ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] di dare, essendo risolto di non toccar cosa che appartenga alla Sede Apostolica" (Alberi, s. 2, IV, p. 177). In effetti il B. non ebbe "tanto di Pio V la sua fortuna non dovette subire arresti, se nel 1572, subito dopo la morte del pontefice, sempre ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] in proposito non ci risulta nulla di positivo, se si prescinde da un accenno allo zio paterno, Donato, contenuto in stata fatta quando il D. era in età non troppo avanzata, o che il D. si sia sposato in età matura, cosa per altro non rara per un ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] indusse il F. e il Forni a rappacificarsi, cosa che in un primo momento avvenne, come è testimoniato dalle lettere di 1.000 scudi a chi avesse consegnato il F. vivo e 500 se morto. L'anno successivo sulla facciata di casa Fontana a Modena, posta di ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] allora 9 anni -, ad impratichirsi nel banco che i Medici avevano in quella città: "Tu dovresti avere caro di stare così, solamente per stare a botegha e per imparare qualche cosa... Avrei pure caro sapere se voi fate nulla al banco, tu o Piero, e ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] ricorda come uomo dal carattere angoloso, austero e pieno di sé, dalla mentalità poliziesca, di buona "penetrazione", amante della vita quanto maturava in quegli anni, né seppe penetrare il pensiero di Cavour. Il che invero non fu cosa facile neanche ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] in Francia come emissario inglese per accertare se vi fossero concrete possibilità di concludere la pace. Non è chiaro se egli abbia agito all'insaputa del residente veneziano in su iniziativa del pontefice: la cosa tuttavia non ebbe seguito. Nominato ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] consacrata all’apostolo Bartolomeo, restandovi per un decennio; se anche si dovesse anticipare la data del martirio, i si arrese promettendo di convertirsi al cattolicesimo, cosa che avrebbe fatto. Giacomo entrò in Valencia il 28 settembre 1238; l’ ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] soldo di Venezia e fu mandato a combattere in Friuli.
In questo periodo, non sappiamo per quale motivo, patti. Fu convenuto che, se entro 15 giorni non fosse dubbi nel campa ffirentino ("dubitiamo non sia cosa ficta" scrisse l'Albizzi ai Dieci di ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] offrì loro passaporti e imbarco per la Francia, se avessero deposto le armi. Il B. e a farne parte.
Tornato negli Stati della Chiesa in seguito all'amnistia concessa da Pio IX, il B con gli uomini dell'opposizione, cosa che ancor più alienò loro ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...