BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di concedere a tutti i cittadini pari "influenza nella cosa pubblica col voto".
Era intanto iniziata la sua carriera risultavano però alquanto problematiche, proprio in quanto esse non escludevano, ma se mai implicavano una precisa aspirazione del ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] avrebbe fatto il possibile per aiutare il D., anche se la cosa non si presentava facile ("Per quello fantastico di di Piero de' Medici, 1456-1471); G. Gorni, St. del Certame coronario, in Rinascimento, s. 2, XII (1972), p. 179 (a Niccolò Della Luna [ ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] lunga saga, non solo personale, che Fellini avviò in un paese alla riscoperta di sé stesso.
Piccola ma significativa storia (scritta dallo stesso con i produttori americani e che, per prima cosa, riscattò Il viaggio di G. Mastorna da De ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] scrive di solito che già allora era entrato in dimestichezza con Reginaldo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede del il B. lesse anche altri testi, ma per prima cosa tornò alla Pro lege Manilia. Tanto si ricava dal discorso ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] mandati a rimpiazzarlo (Bertoli, 1954, p. 102). Che cosa si dissero i due nelle ripetute conversazioni da solo a a non unire su di sé le due corone nella sua eventuale successione a Madrid. Oltre che in prima persona anche attraverso il figlio ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] la sua data di nascita dal 1817 al 1821, cosa che ha tratto in inganno non pochi biografi.
Le successive tappe della Sturm che, per un inesplicabile Drang riuscì a trascinare dietro a sé le platee di tutta l'Europa senza avere del resto dalla sua ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] i Longobardi vi fossero riammessi a riavere le proprie terre sein un qualunque tempo, entro un termine di duecento anni, suoi figli.
Cosa certa è, comunque, che A. del suo potere in questo settore usò non di rado in senso negativo, in quanto spesso ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] strettamente apparentabile (romanzo, saggio, prosa d'arte, mémoire, "cosa vista", corrispondenza di viaggio); edito a Roma da Einaudi nel di ogni individuo, e in questo dialogo commosso il pittore lascia fluire nozioni di sé. Tale attenzione, vigile ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] preoccupazione. Un papa veneziano rischiava di essere ingombrante, cosa pericolosa per i ben calibrati equilibri sui quali si fondava confuse e gravi se trasferite in laguna; si scrisse che "specialmente in Veniexia tutta era in sisma" (Riccoboni ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] De Pisany al re Enrico III che dinanzi al vacillante prestigio della Corona, molto scemato in Francia, e quasi nullo in Vaticano, la politica francese a Roma sarebbe stata poca cosa "se non fosse per il Sig. cardinale d'Este". E più tardi un altro ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...