Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nelle cose della fede cristiana, anco in quelle dove convengono con noi, se questo è stato senza scandolo, si è lasciato il pensiero alli suoi preti, se con scandolo, sono stati puniti dal giudice temporale. E così è cosa giusta che si osservi e si ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . Si può intendere come il Savigny pensasse al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri punti di riferimento - datava al 1489 apparirà fra breve. E s'intende come questa sia tutt'altra cosa dal credere, o no, che il ms. fosse "preparato per ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] mancato di far rilevare Lenin fin dal 1894 con lo scritto Che cosa sono gli ‛amici del popolo' e come lottano contro i organizzazione integrale della produzione nazionale che ne racchiude insé tutti gli elementi: gli organizzatori, i tecnici, ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] signum " quando, ‛ conosciuto ' un ente, è assunta a significarlo): Ma però che... conoscere la cosa sia sapere quello che ella è, insé considerata e per tutte le sue c[au]se, sì come dice lo Filosofo nel principio de la Fisica [Phys. I 1, 184a]; e ...
Leggi Tutto
Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] del risarcimento, ex art. 1227, co. 1, c.c.; b) stabilire se l’esonero da responsabilità di cui all’art. 2046 c.c. operi anche ed il nesso eziologico tra quest’ultimo e la cosain custodia. Tuttavia, sebbene le affermazioni appena riassunte siano ...
Leggi Tutto
Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] brevetto copre non solo la forma espressiva ma anche l’idea insé (e quindi anche i principi scientifici, i metodi matematici e cineteche virtuali) dove stanno le opere, il che è tutt’altra cosa, visto che l’utente paga un canone per accedere al sito ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e al Trevisan del 2 maggio 1502: protraggano "la cosain longi, azò el tempo - come sepius sol accader - della legazione di sei oratori inviata a Giulio II, "per humiliarse più che se pole". Partito con gli altri il 20 giugno, il D. giunse a Roma ...
Leggi Tutto
Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] assegnarsi uno statuto ontologico proprio, una forma di sussistenza insé, platonicamente slegata da ogni rapporto con la realtà , o no, una rinunzia tacita, sì che una cosa è rinunziare all’estinzione, altra omettere un comportamento che ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] alla confisca la natura di misura di sicurezza, in quanto essa non si fonda in alcun modo sulla pericolosità del soggetto; il suo fondamento parrebbe essere la pericolosità della cosa, se mai fosse possibile qualificare una res come fornita dell ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] contributo alla scienza del diritto. La comparazione giuridica ha insé l'obiettivo di fornire delle informazioni. A quanti si ; si può capire bene cosa è il diritto in un certo paese solo comparandolo con il modo in cui il diritto è concepito ...
Leggi Tutto
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...