Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] dei vizi, della mancanza di qualità essenziali o promesse e, verosimilmente, della diversità della cosa.
In relazione a qualsiasi difetto di conformità (anche se dovuto a caso fortuito) esistente al momento della consegna del bene, la novella (all ...
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Fabio Toriello
Abstract
Premessi alcuni cenni storici sull’evoluzione della nozione di adempimento delle obbligazioni, viene trattato il rapporto tra adempimento, pagamento ed interesse del creditore [...] un debito di dare o fare, proprio o altrui, mentre l’adempimento insé – diverso dall’atto di asservimento a fini di garanzia – poteva , la prestazione di garanzia per evizione e vizi della cosa secondo le norme sulla vendita (salvo il diritto del ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Gian Galeazzo, sollecitava in Consiglio: "Non perdatur tempus, sed uniatur civitas inse et cuni vicinis".
In quest'ottica vanno Milano - cosa che fu effettivamente fatta, prendendo contatto, per esempio con i conti d'Armagnac. Intanto in Italia la ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] ritenere intangibile la libertà contrattuale insè e per sè considerata (C. cost., sent in cui il consumatore aveva fatto impiego del prodotto ed, esercitato il recesso, aveva dovuto rispondere del danno risentito dal venditore per l’uso della cosa ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] al nocciolo della nozione, si può per prima cosa dire che la soggettività, categoria ideale del diritto, poter essere qualificata alla stregua di soggetto passivo, deve essere insé configurabile come soggetto e, dunque e per questo motivo, non ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] e dunque non sono insé idonei a costituire prestazioni (Di Giovanni, F., Le promesse unilaterali, in Alpa, G. – Patti ; ma, appunto, come accade ai locatari di una stessa cosa, anche fra gli autori dell’azione prevista nella promessa prevale il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] la situazione. Più avveduto procedere "contentandosi a poco a poco avanzar qualche cosa". Inarrestato, però, e irreparabile l'affermarsi del protestantesimo in talune zone. Se Dio non compie miracoli - ammette il D. nel 1573 - Magdeburgo, Halbenstadt ...
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Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] incosa questo consista è valutazione di merito, lasciata agli azionisti e in caso di disaccordo alla loro maggioranza. Però il voto non può essere indirizzato a favorire un diverso e confliggente interesse proprio o di terzi: se dovesse prevalere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] , la tradizione processuale dello ius commune aveva insé gli elementi necessari per elaborare tali specialità e a professione dicta profitendo»: significa a condizione che la cosa significata derivi dalla consuetudine, dalla generalità degli atti, ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] «tutti i dati, comprese le informazioni genetiche… sono resi anonimi in modo tale che né il donatore né il ricevente siano identificabili», dall sapere chi si è non è altra cosa rispetto al diritto ad essere se stessi, ma è una componente essenziale ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...