Vedi La servitu di parcheggio dell'anno: 2016 - 2018
La servitù di parcheggio
Francesco Mezzanotte
Nel luglio del 2017, a distanza di tre anni dall’ultima rilevante pronuncia sul tema, la Corte di cassazione [...] escludere che tale condizione possa in concreto ricorrere allorché un immobile, specie se a destinazione abitativa, benefici di la base dei futuri sviluppi del tema: l’altruità della cosa, l’assolutezza, l’immediatezza (non necessità dell’altrui ...
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La casa familiare
Giuseppe Buffone
La casa familiare è il centro di affetti, interessi e relazioni interpersonali della famiglia. Il concetto di “casa familiare” «ricomprende quell’insieme di beni, [...] c.c. (Cass., 276.2013, n. 1628512). Se la regola è nel senso che, in assenza di prole, la casa familiare non possa essere del comodatario) idoneo a conferire all'uso – cui la cosa deve essere destinata – il carattere implicito della durata del ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] non ricerca manco autorità, quanto massimamente si debbe venire a discutere se il reo debba essere posto alla tortura et che modo di ove acutamente questi si domandava cosa inducesse alcuni giuristi umanisti, ed in particolare l'Alciato e gli ...
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Il regime giuridico dell’immagine dei beni
Giorgio Resta
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le controversie relative all’utilizzazione economica dell’immagine dei beni, ed in particolare dei beni [...] . Beni sottratti alla pubblica vista
Se i beni in questione (mobili o immobili) non cosa.
3 BGH, 17.12.2010, Sanssouci, in JZ, 2011, 371; in ZUM, 2011, 325; in ZUM, 2011, 333.
4 Maaßen, V.W., Panoramafreiheit in den preußischen Schlossgärten, in ...
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Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] materiale ed obiettivo dell’incorporazione, da intendersi come unione stabile di una cosa con un’altra, non rilevando se avvenuta naturalmente o per opera dell’uomo. In particolare, fattore unificante delle dette ipotesi è la regola generale dell’art ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] tutti li gentilomene ... e fo tenuta una bella cosa". Il Diplovataccio, allievo del padre di Mariano, può dire sein una sosta a Perugia durante il suo viaggio di ritorno in Italia dalla seconda n-iissione in Germania, o se successivamente a Perugia ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] prendere in consegna i castelli del contado. Si sposò due volte; il nome della prima moglie è ignoto, la seconda fu Cosa di se prolungare o no l'autorità degli accoppiatori e anche in questa occasione il C. fu affiancato da altri famosi dottori in ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] filosofia è articolata in metafisica, fisica e matematica, non secondo l’oggetto – che è sempre la cosa, implicata o ’esecuzione dell’esperienza, la vescica rimaneva sgonfia, proprio come se fosse stata nel mezzo dell’aria aspirata.
L’esperimento fu ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] del diritto che a un corso di diritto civile, in specie se d’impostazione esegetica. L’insegnamento fu però tenuto per nuova compagine governativa entrasse Gioberti e che in caso di rifiuto di quest’ultimo (cosa che avvenne) si scegliesse il M., ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] il 13 aprile, senza sfarzo - con la "modestia che vuol essere in ogni cosa del vescovo", per il quale è "stretto dovere" riservare parte delle 'opposizione del D. nei confronti del Mola, se all'origine si era nutrita di ragioni eminentemente politiche ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...