Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] anche ne'Aquilon, con allusioni - come si trattasse di cosa vulgata - al suo futuro destino di straordinario cavaliere. La l'amore anche nel suo aspetto fisico, hanno un valore insé positivo, e devono essere ricercati perché rendono il vivere più ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] sanza te» (Lett. 1, p. 23); e il 4 novembre 1466: «Tu ... se' pure il mio Lauro, o vogli tu o no. Pare che sia tra noi certa anni era declinata, come tu vedi ogni cosain un punto m'ha tolto. Io dico «ogni cosa» solo la vostra benivolenzia, benché con ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] per la prima vicenda, Master i Margarita la tratta però come se fosse la cosa più normale del mondo (caratteristica, questa, del realismo magico), contemporaneamente satirizzando in maniera feroce la vita nell’Unione Sovietica dell’epoca.
Il romanzo ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] a Lucrezia Tornabuoni il 18 dicembre del 1478: "Io mi sto in casa in zoccoli e in palandrano, che vi parrei la malinconia se voi mi vedessi...; e non fo né veggo né sento cosa che mi diletti, in modo mi sono accorato, questi nostri casi! e dormendo e ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] di ferire un cittadino romano:
Si narra anche un’altra cosa a proposito del celebre Costantino: poiché il popolo è violento della croce vivificante [portò la vittoria], ma la fissò insé stesso, distrusse il muro della trincea, rimosse la malvagità ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] allontanamento sono come una specie di cerimonia religiosa, in cui il tempio, che era stato offeso nei suoi principi, viene riconsacrato.
Prima d'andarsene voleva fare un giro per la casa, onde vedere se ogni cosa fosse al suo posto come prima.
Viene ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] vuole mostrare come anche la storia sia letteratura, avendo insé l’anima della poesia, e come essa abbia come , risolvendolo in termini non necessariamente di condanna, in specie quando si tratti di atteggiamenti utili alla cosa pubblica.
...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] a chiavi prestabilite, che si riflette all'infinito su sé stessa). Quali che siano le intenzioni dei loro sostenitori, queste tendenze finiscono per convergere (e la cosa è tanto più pericolosa in quanto si impone nei sistemi educativi di un paese ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] esaurì inse stessa. Se non gli riuscì di dare al contenuto democratico la sua compiuta espressione letteraria e se pertanto gode di assoluta autonomia e ognuna delle quali guadagna qualche cosa a contatto con le altre. È quel respiro di gioventù ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] nella Lettera rubata: qui gli indizi sono del tutto assenti, perché ogni cosa è in perfetto ordine, ed è proprio l'ordine apparente che rende invisibile la prova del crimine. Ma se le cose non parlano occorre rivolgersi a un'altra e più difficile ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...