Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] volte beato Giosia e, in ultimo, a Costantino il Grande, poiché tutti hanno posto al di sopra di ogni cosa la legge divina e contro i tartari a Kulikovo Pole nel 1380.
Se si prendono in considerazione i testi ispirati a questo celebre evento storico ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] XVIII, 28-48); ma nel cielo di Giove, tra gli spiriti che in un grado superiore di beatitudine s'ingigliano all'emme, per formare l'immagine dell la stesura del documento, la cosa è certamente pensabile. Ma se si guarda al contenuto della Donatio ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ormai alla scadenza del quinquennio di insegnamento, e il Comune era in dubbio se rinnovare o meno l'incarico al G., al quale, nel della lettera incriminata non era affatto quello del G. e la cosa finì lì, senza che del G. stesso si conosca alcuna ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] sirventés lonbardo, / qé del proenzalesco / no m'acresco: ‒ e fôra cosa nova, / q'om non trova ‒ sirventés lombardesco [Poiché né neve né essere più esteso in antico, giacché se ne trovano tracce in mantovano (peit, fruyte) e in veronese (fruito, ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] il gioco delle alleanze fra editori, anche se sono tramontati i tempi in cui la vittoria di un importante premio Pirandello e a ricacciarle nel buio dell'anima: "C'è una cosa più triste che fallire i propri ideali, esserci riusciti".
La coreografia ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] siciliano, ma confidente del viceré e in grado di dargliene diretta ed esclusiva notizia. Cosa che egli dovette fare, visto che l'abito, ma non dovette comminargli altre più severe punizioni, se due anni dopo poteva osare di candidarsi per una delle ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] non solamente non è atta a contribuire incosa alcuna al bene universale, ma in questo riguardo deve dirsi nociva, perniciosa e e di tolleranza, si dichiara per il divorzio ("giusto e saggio" se "a fin di prole ei fassi, o per ragione / d'antipatia ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] l'origine e la fine restino ancora in parte oscure (è attestata, pur se sospetta in quanto unita alla proibita Lucerna, un' il quesito Qual cosa pregiudichi maggiormente alla conservazione delle Accademie, parte I, pp. 125-128, in cui si instaura ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] insegnarono, cioè, al Muratori una grande verità: ch'era cosa ridicola credere o voler far credere che le grandi casate suo disdegno per il Medioevo. Ma c'inganneremmo se credessimo di trovare in queste pagine introduttive l'accento trionfale di una ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] cenno e non pare che vi abbia mai fatto ricorso anche se a Venezia era molto vivace il circolo degli umanisti vicini a tutto il mondo, a ricevere visitatori curiosi di sapere cosa fosse in procinto di pubblicare e ad ascoltare importuni desiderosi di ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...